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Commenti al testo di Adielle
Mi ripeto:
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Adielle
- 03/05/2014 15:03:00
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E mia questa condizione nel senso di dormiente, non risvegliato? Parafrasando penso che il mio sia un letargo.
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Lorenzo
- 03/05/2014 07:47:00
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mai arrendersi, soprattutto da morti
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Adielle
- 02/05/2014 20:29:00
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Lorenzo non ti arrendi mai e mi fai venir voglia di non arrendermi. Grazie.
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Lorenzo
- 02/05/2014 18:45:00
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il consiglio è di smettere di pensare che non sei un imperatore
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Ferdinando Battaglia
- 02/05/2014 15:27:00
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Il regalo sarà la tua dedica, il libro invece vorrei acquistarlo, almeno per questa volta. Quando la mia copia sarà disponibile, cercheremo il modo farla arrivare a Roma.
A presto
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Adielle
- 02/05/2014 15:11:00
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Che bello Ferdinando sarei contentissimo di regalartelo, vedrai che ce la farò, lo prendo come un impegno! Si hai ragione il titolo non funziona allora "col fiato corto" qualcosa del genere ma ancora non mi viene, tra un po devo passare in tipografia! Ciao.
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Ferdinando Battaglia
- 02/05/2014 14:52:00
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No, Adielle, il titolo che pensi non convince nemmeno me, non sciuparti loccasione: il tema del libro, le radici dello stesso e il suo autore, secondo me, meritano di più di un "sursum corda", ma potrei anche sbagliarmi o ripensarci; per ora, mi sembra così.
Grazie dellannuncio, se si potesse anche riceverlo per posta (spese di spedizione a carico del destinatario) e il costo mi sarà possibile, sarei contento di riceverne una copia, con dedica autografa.
Ciao
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Adielle
- 02/05/2014 14:43:00
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Grazie Ferdinando sempre prezioso ogni tuo commento ma questa volta mi hai colpito al cuore : "stai scrivendo il tuo grande poema damore". E chi se lo scorda, grazie sei troppo buono, avessi lavventatezza di crederci davvero! Sto facendo stampare una raccolta di mie poesie che metterò in vendita a titolo di rimborso spese in una libreria compiacente della mia città, pochissime copie, versione particolarmente economica, quasi un copione per ritornare ai monologhi ma con una copertina illustrata dalle funamboliche mani del mio caro amico Cobra professione tatuatore che dio lo benedica, chissà che non ne nasca qualcosa. Mi mancano lultima poesia, unintroduzione che già avrei in mente a chi chiedere di scrivere e il titolo definitivo. Provvisoriamente avrei pensato a "sursum corda" ma non mi convince fino in fondo, se hai qualche suggerimento in merito non essere timido! Ciao, un abbraccio. Lorenzo, peggio per lui come peggio per me? Imperatore non lo sarò mai ma sto cercando di uscire dalla virtualità con un piccolo atto eroico di autoproduzione piuttosto maldestro! Ci sarà da ridere. Se hai qualche consiglio, ti prego spara pure. Non mi prendo mai troppo sul serio e non capisco se sta diventando un limite. Ciao, un caro saluto.
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Lorenzo Mullon
- 02/05/2014 08:51:00
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anchio mi ripeto, siamo dei monologhi senza dialogo in questo mondo virtuale, mi chiedo a cosa serva, servo schiavo
su queste pagine si dispiega il nostro delirio, le parole sono il muro che ci separa dalla vita, lo schermo è un trucco dellillusione cosmica per tenerci inchiodati
ritorno di corsa al mondo vero in cui sono imperatore, ognuno trovi la sua gioia se ne è capace, se non è capace si metta in discussione, si svegli, chieda chiarimenti, cerchi da qualche parte se stesso o peggio per lui
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Ferdinando Battaglia
- 02/05/2014 07:13:00
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Un tetso "adrenalinico", tra un bel monologo teatrale (im old) e un pezzo da rappare (molto più a la page), anche se forse ci vorrebbero più rime, ma confesso non me ne intendo; ad ogni modo, un testo riuscito (segnalo minimi refusi di digitazione in vari punti). Ciao Adielle, stai scrivendo il tuo grande poema damore.
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