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Commenti al testo di Adielle
Chiodo fisso
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Adielle
- 19/01/2015 01:38:00
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Grazie Lorenzo!
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Cristina Bizzarri
- 18/01/2015 15:21:00
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No, io non centro, comunque è una bella e vivace rivista secondo me!
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Lorenzo Mullon
- 18/01/2015 13:23:00
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possiamo farla a pezzi ancora più piccoli, lanima ogni frammento continuerà a contenere il tutto che siamo
pardon eh, ognuno ha il suo chiodo fisso e lo spinge nel legno dellinconsapevolezza e dellincapacità di vedere che ci circonda
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Adielle
- 18/01/2015 12:32:00
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Grazie Cristina, cercavo proprio te! Mi ha contattato una rivista, Alibi altrove letterario, sul numero di aprile a quanto pare pubblicheranno il mio "con un dito solo", non è che ci hai messo lo zampino? Comunque sia sono molto contento! Ciao un caro saluto!
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Adielle
- 18/01/2015 12:24:00
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Grazie Cristiana! Sei davvero gentile. Ti ricordi la storia del cappello afgano? A capodanno lho sfoggiato con una certa alcolica incoscienza e sono stato fermato per strada, ti giuro mi hanno fatto i complimenti per il mio stravagante abbigliamento, ci ho rimediato anche due bicchieri di amaro Montenegro! Sembra un discorso superficiale ma sono sicuro che la dica lunga sulla teramanità. Ciao, un abbraccio!
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Cristina Bizzarri
- 18/01/2015 11:59:00
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Esublime, nel senso che davvero tocca un limite razionale, logico, di allucinazione sensoriale, visiva. Immagini che sono a un limite, lì lì per arrivare in cima alla montagna, e cadere. Ma poi ritornano perché questa è la magia della parola, e magia e miracolo non si assomigliano? Ciao Adielle poeta! Grazie di questa creatura.
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Cristiana Fischer
- 18/01/2015 10:47:00
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ci sono delle immagini ma-gni-fi-che (per me, nat.)"e la testa entra nel legno a rovistare/quel poco di assoluto che ancora tende/ le sue braccia rotonde a forma di albero triste" "la fune di cobalto", "mano nella mano una meno mano dell altra e più cannibale" vorrei vederle io, quelle immagini, e scriverle!
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