Laura Turra
- 18/04/2016 11:56:00
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La mia Africa è un film che non mi stanco mai di rivedere e ogni volta scopro frammenti e sfumature che non avevo notato in precedenza. Condivido con te la bellezza di ogni immagine e di ogni dialogo (non è un caso che un film così abbia vinto loscar). E siccome siamo su un sito di poesie mi piace sottolineare che le parole che la protagonista recita alla fine del film sono davvero struggenti, pura poesia. Io ho letto anche il libro, di cui quella riportata nel film è solo una piccolissima parte che però il regista ha saputo magistralmente enfatizzare (anche mettendoci un po del suo). Per i film ci penso, poi ti scrivo sulla tua pagina personale.
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Adielle
- 18/04/2016 11:13:00
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Si Laura, nel giro di pochi giorni mi è capitato di vedere (veramente una volta l ho fatto capitare io) due volte La mia Africa con attenzione e mi ha colpito molto, a parte le scene in campo aperto di per sé impressionanti (le riprese aeree, i campi lunghi e lunghissimi) ci sono dei dialoghi sfavillanti! Due persone "diversamente" libere che si incontrano e danno vita ad una storia damore commovente. Ti ricordi quando lei prima di lasciare la fattoria spiega a lui, a lume di candela, la sua tecnica masochistica per sopportare il dolore? BRIVIDI e poi si concedono un ultimo ballo. Ma è pieno di scene memorabili e che dire degli attori? Fantastici! E intriso di un romanticismo che definirei crepuscolare che mi fa impazzire. Ti sarei grato se mi volessi consigliare un film con atmosfere analoghe, io non so perché stavo pensando al Tè nel deserto. Grazie, un caro saluto.
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