:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 
« torna indietro | leggi il testo | scrivi un commento al testo »

Commenti al testo di Amina Narimi
Sulla fronte azzurra tenerissima

Sei nella sezione Commenti
 

 quattrostraccisullapelle - 21/02/2014 17:16:00 [ leggi altri commenti di quattrostraccisullapelle » ]

Una poesia di ampio respiro, appare simile ai canti preziosi di un popolo, di donne e uomini che camminano attraverso gli spazi terrestri, guardando però con il cuore Altri orizzonti. Difficile farne un’esegesi senza conoscerne la ricchezza della lingua, ma questo non è un impedimento totale, poiché si può leggerla con l’intelligenza primitiva o con l’intuizione. E’ maestosa nel dispiegarsi delle parole, sapida come tutto ciò che matura dentro i lunghi giorni che ci riserva il tempo (perché sembra nascere dopo una lunga gestazione, se non diretta certamente indiretta), ha il sapore delle cose buone, il gusto della con-fusione di divino e umano; può nascondere, come una nobile metafora, molteplici significati.
E’, tuttavia, a mio modesto e "incauto" parere (l’impudenza imprudente di un ignorante), una delle poesie più belle, una delle più belle e significative (ma sono impossibili i paragoni, tanto tutte sono belle e tutte appartengono alla stessa Anima) scritte da Amina, dalla sua grande creatività e cultura e, soprattutto, da quelle sue insondabili profondità d’anima che stupiscono e lasciano ammirazione e meraviglia nel lettore. E viene spontaneo esprimerle gratitudine, per questo donarci perle così particolari e così preziose di bellezza, riflessi di quella Bellezza che i suoi occhi hanno ricevuto il dono di raggiungere con lo sguardo. MiaInsuperabilePoetessa.

 Lorenzo Mullon - 20/02/2014 08:23:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

senza necessità di capirlo
ma con la spinta a coglierlo
e
tutto istinto
mentre i fratelli danzano
come pietre luminose