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Commenti al testo di Amina Narimi
Con gli occhi d���acqua

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 Lorenzo Mullon - 19/07/2014 10:45:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

ci vuole tanta acqua negli occhi per vedere una foresta che danza

 quattrostraccisullapelle - 19/07/2014 08:02:00 [ leggi altri commenti di quattrostraccisullapelle » ]

Commentarti "a caldo", prima che la mente razionale divida, analizzi e interpreti le parole, è un’esperienza di emozioni, un’immediata respiazione di respiri, un’inspirazione dell’ispirazione che ti ha reso "madre" di questa bellissima poesia.
Allora commentarti a caldo diventa anche libertà da ogni sforzo esegetico ( che comunque non avrei la capacità di affrontare), per restituirti le prime impressioni.
Al centro trovo un cuore puro di "figlia", nel senso di sorella di ogni creatura vivente, un cuore puro "bambino", capace di ascolto degli oggetti inanimati, se portatori di altro, di altri e altri significati. Trovo il cuore di una donna colta e fine cinoscitrice della geografia del mondo, in grado di cogliere le diverse anime dei diversi popoli, una capacità la sua, che presta loro la propria voce "disparendo" se stessa. Infine, un cuore di "madre", capace di dolore e di gioia. E tutte queste dimensioni convergono, dentro una lingua ricca d’immagini e di simboli, liberata dalle rigide strettoie di una "sintassi" logico- formale (sono approssimativo per mia ignoranza, mentre in Amina la scelta di srcivere così è lucidissima) in uno spazio invisibile, una tenda ziggurat, dove è accolto il lettore come ospite sacro, invitato a condividere il suono della preghiera originaria, priva di codici culturali, che scorre come fiume dalle acque carsiche in ciascuno di noi.
Se Luca è il nome, luce è l’adesso di Luca.
MiaInsuperabileaPoetessa

 Luca Soldati - 18/07/2014 23:05:00 [ leggi altri commenti di Luca Soldati » ]

"Io per me amo l’ove non è che luca,
L’evento senza vento (non-evento)
D’un canto incatenato nell’androgino
Silenzio di palpebre zigrinate."

Ti abbraccio