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Commenti al testo di Loredana Savelli
vanessa - a melissa bassi -

Sei nella sezione Commenti
 

 Carla de Falco - 20/05/2012 21:03:00 [ leggi altri commenti di Carla de Falco » ]

te ne vai col passo sicuro
della giovinezza

e noi madri zoppe ti salutiamo con fazzoletti intrisi di pianto.

 Leonora Lusin - 19/05/2012 22:23:00 [ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]

Cara Loredana, una poesia che trasuda amore, anche le parole si possono opporre al cieco terrore e pazientemente ricostruire dalle fibre bruciate un senso d’unione di cui abbiamo tutti un gran bisogno. Spero venga letta ovunque.

 Silvia De Angelis - 19/05/2012 21:25:00 [ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]

Davvero bellissimi questi versi, Loredana, in un momento di grande dolore e indignazione che imprimono forte smarrimento...

 Maria Musik - 19/05/2012 20:45:00 [ leggi altri commenti di Maria Musik » ]

Come vorrei, in questo momento, che ci fosse un Cristo e che entrasse in quella casa a Brindisi e dicesse ai familiari "Perchè piangete, Melissa sta solo dormendo". E, poi, si avvicinasse al quel corpo violato e le dicesse: "Talità Kum. Ragazza, io ti dico: alzati".
Ma questa morte rimane come pietra di scandalo.

 cristina - 19/05/2012 19:57:00 [ leggi altri commenti di cristina » ]

Mi unisco alle vostre umane parole con tanta pena, indignazione e smarrimento, soprattutto, purtroppo, smarrimento di fronte all’ennesima esplosione del Male. E in questo caso il Male ha teste che sembrano infinite. Ma è dovuto questo lamento che tu proponi e canti, Loredana, nella tua delicata, forte poesia.

 Loredana Savelli - 19/05/2012 19:27:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

a Roberto. Intendevo dire pugliese come Melissa, ma in realtà non c’entra la territorialità, se esiste ancora uno stato chiamato Italia.

A Luciana. Conosco la tua sensiilità etica. Spero che questo nostro parlare e confermarci nei valori arrivi per vie misteriose al cuore di quella famiglia e della città di Brindisi!

 Loredana Savelli - 19/05/2012 19:22:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

a Roberto.
Hai ragione, dobbiamo prepararci ad una lunga guerra per la riconquista della civiltà, per la riaffermazione della democrazia, per la presa di coscienza e di responsabiità che DEVONO essere in ogni nostro atto, fin nel profondo delle nostre abitudini.
So di dire cose banalissime, ma ho la sensazione che siamo già andati oltre ogni limite umano ed è terrificante... soprattutto cercare di rimuovere.
Grazie Roberto, oltretutto pugliese come me. Hai avuto un pensiero davvero pietoso nel citare quel passo bellissimo dell’Iliade.
Che almeno ci rimanga la pietà!

 Luciana Riommi Baldaccini - 19/05/2012 19:21:00 [ leggi altri commenti di Luciana Riommi Baldaccini » ]

Mi unisco all’indignazione e soprattutto al dolore di quella famiglia così terribilmente toccata dalla malvagità cieca di cui l’essere umano è ancora capace.

 Roberto Perrino - 19/05/2012 19:12:00 [ leggi altri commenti di Roberto Perrino » ]

il mio sentimento oggi si chiama smarrimento ...
e non posso non pensare al ritorno a casa di quel corpo ...
ho cercato compulsivamente una lettura per questo ...
la annoto qui tra i commenti di questo tuo toccante scritto
"quando l’ebbero condotto nella nobile casa, lo misero
su un letto traforato, e gli collocarono accanto
i cantori per intonare il compianto; e quelli cantarono
il triste lamento, e in risposta le donne gemevano."
[Iliade, XXIV, 719-722]
Iliade, perche’ di guerra si tratta.

 Loredana Savelli - 19/05/2012 18:48:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

E’ da stamattina che non penso ad altro. Alla bellezza e alla giovinezza di Melissa, infangate dall’abiezione di adulti spregevoli. Non ci sono parole, però possimo urlare il dolore, l’indignazione, prima che sia davvero troppo tardi. DOBBIAMO UNIRCI!
Grazie Valentina e Giovanni!!

 Giovanni Degli Esposti - 19/05/2012 18:38:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Degli Esposti » ]

Non posso che condividere quanto ha già detto Valentina: non ci sono parole!
Tu, Loredana, racchiudi l’immagine di Melissa, stroncata dalla follia degli uomini, nella fragile icona di una farfalla, già pronta a volare verso un futuro che era suo, anche se ancora ignara delle notti che il futuro stesso racchiude... è bastata una sola notte della ragione, esplosa nel fulgore di uno splendido mattino di maggio mediterraneo, e tutto si è infranto.
Sono con te nell’esprimere l’unico canto che noi, adulti (anche troppo) rimasti, possiamo svolgere:
"non carezze - sarebbero amare -
da chi ha usurpato il mare
ti abbiamo amato abbastanza?"
Grazie per la bellissima riflessione a cui mi hai portato!

 Valentina Rosafio - 19/05/2012 17:59:00 [ leggi altri commenti di Valentina Rosafio » ]

è bellissima!
che atto vile quello di oggi a Brindisi!non ci sono parole...