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Commenti al testo di Loredana Savelli
Per caso o per grazia

Sei nella sezione Commenti
 

 Maura Potì - 17/06/2010 15:43:00 [ leggi altri commenti di Maura Potì » ]

Si, sono perfettamente d’accordo con Franca Alaimo e, ti dirò, sei riuscita magnificamente a descrivere una sensazione che anch’io ho ricevuto in un pomeriggio assoltato di giugno, senza però riuscire a scriverne, come fossi stata accecata da tanto fulgore.
Se proprio brava, amica mia

 Franca Alaimo - 16/06/2010 22:40:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

Quasi un mistico quadro caravaggesco in cui la luce irrompe nel buio di un luogo chiuso e toglie parte dell’ombra dai volti e dagli oggetti, come per una necessità estetica e allo stesso tempo salvifica. Un momento pomeridiano fissato con subitanee pennellate, appunto, che, grazie a questi versi, viene consegnato ad un tempo senza fine.

 Loredana Savelli - 16/06/2010 19:15:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Ciao Roberto.
La frase virgolettata è una citazione, forse un po’ pretenziosa, dal Vangelo di Giovanni (1, 39-40).
Cercavo di immaginare un’esperienza "mistica" in cui la Luce di fuori corrisponde alla luce di dentro.
Ma, nel concreto, è lo stato di benessere che deriva dall’apprezzare questa splendida luce estiva, così pervasiva, che dilata le giornate e sembra risucchiare ogni buio.
Grazie ancora, a presto.

 Roberto Perrino - 16/06/2010 18:39:00 [ leggi altri commenti di Roberto Perrino » ]

Impressioni al volo: Il continuo riferimento alla luce e’ il filo conduttore di questo brano. E ne fa un aggraziato bozzetto impressionista. Si sospende poi alla fine con questi due versi virgolettati che sembrano fermare letteralmente il tempo ad un ora precisa, quasi a fotografare la luce di quell’istante. Ciao!