:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 
« torna indietro | leggi il testo | scrivi un commento al testo »

Commenti al testo di Rosa Maria Cantatore
Un respiro di bellezza

Sei nella sezione Commenti
 

 Arcangelo Galante - 23/10/2017 16:49:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Romanticissimo sentirsi tutt’uno con il silenzio, contemplando una diafana Luna che, nel perlaceo cielo del mattino, pare annunciare alla poetessa una tregua dal dolore, scaturito dall’inutilità delle parole vuote e prive di senso. Solo in tale istante, osservando lo scenario, colorato da quelle stesse pennellate adoperate dall’anima, per meglio sintonizzarsi in un’armonia melodica, il bisogno di chiarezza dell’autrice s’appaga ed il resto del mondo scompare. La bellezza di questi versi risiede in quella semplicità che, delicatamente, cattura, al fine di regalare emozioni profonde. Rileggendo la pubblicazione, s’avverte il respiro di infinita bellezza donata proprio dallo spettacolo della natura, sinonimo di un femminile percepire, incisivamente interiorizzato nella chiusa. Bellissima poesia!

 Rosa Maria Cantatore - 14/10/2017 14:38:00 [ leggi altri commenti di Rosa Maria Cantatore » ]

Grazie, Giuseppe, per il tuo contributo: è così che dovrebbe funzionare un sito di scrittura... con un dibattito vero- letture autentiche e costruttive.

Emma, come sempre sei generosissima.
Grazie.

Commento non visualizzabile perché l'utenza del commentatore è stata disabilitata o cancellata.

 Giuseppe Terracciano - 13/10/2017 16:14:00 [ leggi altri commenti di Giuseppe Terracciano » ]

Permettimi. Per come l’avrei scritta io:

"In questo vuoto/ fatto di parole/ Di vane immagini/ di cose inutili/ Di stracci/ e di specchietti per le allodole
Aspira l’anima/ a un rifugio di silenzio/ -beata solitudine-

e qui l’avrei fatta finire.
Un omaggio