E un libro molto bello, dove lanima del poeta si rivela libera nella sua "diversità", in modo esplicito e con grande capacità poetica, Buffoni riesce a parlare di omosessualità, abbattendo i muri di isolamento che la "buona cultura" tenta, a tratti storici, di nascondere.
In effetti il pensiero che qualcuno venga discriminato per la sua affettività è una cosa che non si può più sentire, come ogni altro tipo di discriminazione. Chi discrimina ha larroganza della presunzione della verità.