Paolo Melandri
- 06/11/2014 11:25:00
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Meraviglia, questa poesia... davvero un capolavoro di finezza, raffinamento spontaneo!... sta meditazione a sto modo, così toga... la profondità atroce!... e la leggerezza... Viaggio al termine del nulla... la danza, così, che mi prende... limmensa gratitudine... e il filo, il raziocinio... senza paroloni, però! per fortuna! niente "esistenza", tantomeno "nichilismo", "esistenzialismo"... oh, te ne ringrazio!... qui, dal mio piccolo... paroloni avrebbero tolto spazio al nulla, la leggerezza... ah il peso dei termini filosofici, storicistici ancor peggio... qui tutta una trama di finezze, tutto intessuto con garbo, coscienza dartista... mica "esistenza"! paroloni filosofici storicistici la fine della grazia della leggerezza della letteratura della poesia... voila... ben altro! e che gusto! davvero... grazie di tutto cuore... raro un capolavoro così a sto modo, così lirico... nellabbandono... e la capa che pensa! tu sì chai la differenza atroce... Con vera vibrante ammirazione... tuo... P.!
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