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Commenti al testo di Salvatore Pizzo
Sono Stato(Palestina)
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Salvatore Pizzo
- 07/09/2024 02:05:00
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X Annalisa: Persino il venire al mondo è spesso un atto di violenza, mia cara Annalisa. Come tu ben dici:"Di questo mondo violento portiamo tutti le piaghe." Del resto è nellordine delle cose che sia così. Ma lessere umano si dice tale perché ha listinto a cambiare le cose. Per cui non può accettare quello che appare come ordine naturale, ossia la violenza come regola universale. Personalmente credo che gli esseri viventi, sebbene nellottica della sopravvivenza, hanno la necessità del superamento della violenza fine a se stessa. Ovvero quel tipo di violenza espressa attraverso pulsioni errate, perché non giustificate da una condizione reale di necessità. Cè il bisogno di superare questo tipo di violenza perché, come qualcuno ha detto: non ci si salva da soli. È un pocome dire che, se si vuole andare oltre il nostro pianeta, è necessario che si impari a vivere nellarmonia, in quellecosistema che si dovrà per forza instaurare nelle astronavi. Ma qua si va nel fantascientifico. Per adesso restiamo inorriditi, immersi in unatmosfera avvelenata dalla violenza dettata dalla sete di potere delluomo sulluomo, pure in quella sfera familiare e parentale, in cui dovrebbe al contrario esprimersi tutto lamore e laffetto di cui si è portatori. Chissà, forse in un giorno, seppure molto lontano, si arriverà ad evolversi oltre la violenza insensata. Dentro di me mi dico sempre di esser fiero di essere anche e solo un passaggio verso questo futuro. Grazie di cuore carissima
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Salvatore Pizzo
- 07/09/2024 01:40:00
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X Sabina: Non siamo che vita: una mera possibilità in un impossibile universo. Forse è da ciò che ci arriva il male e magari pure il bene. Dovere sopravvivere sapendo che la principale ingiustizia è lesserci a questo mondo nel luogo sbagliato e al momento sbagliato spesso. Succubi di coincidenze sfavorevoli e di bramosie incontenibili. E comunque dover sopravvivere ugualmente. Perché sono persino le cellule a reclamare la sopravvivenza. Come diceva qualcuno: non è la vita a tradire, ma lindividuo a non esserne allaltezza, di conseguenza condannato allirrilevanza se non proprio allestinzione. Grazie di cuore carissima Sabina, con un diluvio di baci e abbracci.
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Annalisa Scialpi
- 06/09/2024 11:27:00
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Violenza. Una parola che trancia il diritto desistere.
Visibile, quella detta da te in questa magnifica poesia.
Invisibili, le tante violenze in case ordinate.
Di questo mondo violento portiamo tutti le piaghe.
Grazie per avercelo ricordato.
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Sabina Spielrein
- 05/09/2024 18:08:00
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Restiamo segnati dalla durezza del mondo, ogni volta che appare e ci tocca, è la vita a tradirci. Alcuni eventi fanno precipitare nel non-senso, scardinano la più fondamentale delle esigenze che permette la necessità dun ordine morale, mentale. Unde malum?
Baci, abbracci Ciao Salvatore carissimo
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Salvatore Pizzo
- 04/09/2024 01:27:00
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X Giovanni: Grazie a te e di cuore, anche per questa tua lettura così assestata su un realismo tale, da non richiedere altra spiegazione se non addirittura condivisione di intenti e senso di giustizia.
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Giovanni Rossato
- 01/09/2024 15:25:00
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Una parola schietta e chiara, necessaria, una parola che rappresenta il pensiero comune di tanti ma chissà perchè i nostri politici si comportano con noi come con i bambini di Gaza: fanno finta che non esistiamo. La differenza è solo una, che noi sia pur ignorati siamo qui mentre loro continuano a morire. La logica della vendetta e della prevaricazione che a parole è condannata da tutti è invece posta in atto ogni giorno e "le colpe dei padri continuano a ricadere sui figli". Lumanità continua crescere in scienza ma non in sapienza è Thanatos a dominare i cuori delle genti. Grazie per i tuoi versi Salvatore
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Salvatore Pizzo
- 30/08/2024 02:34:00
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X Franca: Denunciare al vento è lunica cosa che ci è dato di fare: il vento presto dissipa il pur minimo accento di condanna. Si che rimarrà scritta la storia dei vincitori. Troppo tardi arriverà qualcuno a ridare lustro alle ragioni degli sconfitti. È tutta lì langoscia che mi piglia di fronte a questa bassa macelleria: lassenza di empatia, il silenzio complice del mondo, le mani grondante di sangue di governi e politici che si sciacquano la bocca con parole come democrazia e diritti... Grazie di cuore carissima, anche per il tuo link molto sentito. Buonanotte
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Salvatore Pizzo
- 30/08/2024 01:23:00
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X Livia: È un potere fortemente venato di fanatismo religioso messianico. Ossia la convinzione che la terra possa appartenergli solo per il fatto che il loro dio glielha donata qualche migliaio di anni fa. Si che possiamo avere ormai la certezza che la follia è arrivata al potere. Grazie di cuore con laugurio per una notte serena.
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Salvatore Pizzo
- 30/08/2024 01:16:00
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X Jean: Grazie di cuore anche per esserci e condividere, oltre che per apprezzare. Un caro saluto
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Salvatore Pizzo
- 30/08/2024 01:13:00
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X Teresa: Grazie di cuore anche per la condivisione, come già detto: è difficile rimanere freddi di fronte a questa carneficina di innocenti. Ed alla pulizia etnica che stanno praticando in Cisgiordania. Come è difficile anche e solo scriverne. Tanto che ho dovuto ricorrere a qualcosa che avevo già scritto in passato e rileggerlo con gli occhi ancor più inorriditi delloggi. Buonanotte
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Salvatore Pizzo
- 30/08/2024 01:06:00
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X Vincenzo: Provo delle sensazioni, alle volte, che mi impediscono di essere tranquillo e razionale. Questa pulizia etnica, camuffata da guerra al terrorismo, è il crimine peggiore che si sia verificato al mondo dalla fine della Seconda Guerra mondiale. Non perché non ci siano stati in passato guerre e genocidi, bensì perché questo è il più ferocemente ipocrita: al balbettare dei politici europei fa da contrappunto il doppiopesismo degli USA. Il risultato è il realizzarsi del disegno messianico sionista: una Palestina dominata etnicamente dalla grande Israele, patria di ottusi integralisti fanatici e sanguinari. Non è una macchia questo genocidio al quale stiamo assistendo, bensì un marchio di infamita sulla pretesa superiorità della civiltà occidentale. Grazie di cuore Vince, con laugurio per una notte serena.
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Franca Colozzo
- 29/08/2024 22:33:00
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Una poesia straziante, scandita da immagini che parlano da sole, ma non trovo le parole per commentare tanto orrore. Il mondo, cieco e sordo, guarda distrattamente e si volta indietro ad ogni replica dei bombardamenti. Oltre 20.000 bambini ridotti a brandelli non fanno più scena oggi. Ieri qualche protesta ha acceso gli animi, poi tutto si è esaurito nella bolla dellestate. Tace persino il rimorso di chi ha contribuito a lasciare i demoni in moto infinito. Chiudo qua con un link, quello della mia prima poesia che denunciava il genocidio: https://www.larecherche.it/testo.asp?Id=69394&Tabella=Poesia
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Livia
- 28/08/2024 17:43:00
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Come non sentirsi colpevoli dinanzi a queste parole? Cè un cancro che oscura la parte sana dellUomo e questo cancro si chiama - potere -
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Jean Jacques
- 28/08/2024 17:36:00
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Mi unisco incondizionatamente ai commenti e le impressioni di chi mi precede. Versi stupendi, immmgini stazianti. Un saluto.
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Teresa Cassani
- 28/08/2024 13:29:00
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Mi associo a Vincenzo Corsaro per il pensiero espresso che condivido in toto e la ringrazio, Salvatore, per aver richiamato lattenzione, con le immagini e con le parole, su un dramma che addolora e lascia allibiti.
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Vincenzo Corsaro
- 28/08/2024 12:11:00
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Caro Salvatore, hai splendidamente immortalato con parole e immagini, soprattutto queste ultime, una condizione a cui non vorremmo mai assistere e alla quale sono sottoposti esseri umani che vorrebbero solo vivere una vita decente. Nel sentire certe notizie e vedere scene come quelle da te proposte, il mio cuore piange e la mia anima si dispera. Determinate persone non dovrebbero chiamarsi "esseri umani" perché non cè niente di umano in tutto ciò, ma semplicemente "animali". Grazie per aver proposto una tragica situazione della quale purtroppo non vedo una imminente soluzione. Una serena giornata :)
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