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al testo di Niccol Zappa
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Terrorizzato Sconvolto punzecchio la pelle Ora che la schiena nuda Accarezza dolcemente I sassi del lago Un gran vento Mentre i raggi del sole Cercano di scaldare il mio Petto nudo Dove ad un passo da me mezzo metro o meno ancora Le piccole onde del lago Mi sussurrano qualcosa Un rumore dolce Che accompagna la follia L’acqua verde per l’ombra degli alberi Non si muove proprio Si intravede con difficoltà Qualche piccola corrente Il sigaro accesso Effettua mille giri Illuminato dal sole Che piano piano si nasconde dietro la collina In lontananza un cane nero con qualche solito Padrone si rinfresca il muso Nell’acqua dolce Una ragazza alle mie spalle Che non conosco si sveste Rimane a mezze maniche Mi giro più di una volta per guardarla Lei mi intravede accenno un sorriso Si accende una sigaretta E vado da lei per farmi Riaccendere il sigaro Una buona scusa per vedere Se sorride a mezzo metro Non ho niente da dire Terrorizzato E senza parole mi rimetto gli stivali E la canottiera Me ne torno su i miei passi Mentre un ragazzo ed una ragazza Arrivano da lei Gli sento parlare mentre Dal fondo Del lago Qualche pesce Si muove Uso il cappello come piccolo cuscino Incomincio a leggere Ma non ho una gran voglia Prendo le chiavi della moto Riguardo la ragazza che non conosco è molto affascinante Parla in continuazione Si è messa al sole E insomma I suoi capelli lucenti Lunghi e neri La sua pelle rispecchia i raggi del sole Le gambe slanciate circondano il suo corpo Snello mentre la sua bocca Non riesce a stare ferma Non si gode nemmeno la sigaretta Emana qualche piccolo sbuffo Di tabacco Qualche nuvoletta grigia Che vedo anche io da qua La guardo e non faccio niente Saluto ringrazio E me ne torno A casa Senza nemmeno il tempo Di dirle qualcosa |
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