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O mandarino ’e Natale

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Io t’offre nu mandarino ‘e Natale

e tu me chiede : E’ doce o è acrigno?

Pecché si nunn’è doce, pe’ me nun vale:

Natale nun po’ essere maligno!

Forse hai ragione;

ma io manc’o saccio che d’è sta festa;

nunn’è facile ‘a pesà chell’ ca vene,

chello ca va, chello ca resta…

Però te voglio dicere: stu frutto giallo

tu mangialo ugualmente,

pure si è nu poco acievero;

stu frutto nato dint’o verde cupo

‘e nu ciardino ‘e vierno.

Pecché si Natale, comme tu dice,

fosse tutto doce,

nun fernesse ‘nt’a tristezza

‘e na Quaresima,

nun muresse

‘ncopp’e lacreme ‘e na Croce.

 

                                                             (2005) 


 pietromenditto - 06/02/2012 16:42:00 [ leggi altri commenti di pietromenditto » ]

Grazie a tutti.

 pietromenditto - 06/02/2012 16:39:00 [ leggi altri commenti di pietromenditto » ]

Grazie Lamekis, ma quello che mi attribuisci va al di là dei miei meriti.

 Nando - 04/02/2012 15:59:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Pietro, mai è inutile leggerti e sempre s’incontra il tocco di un maestro.

Buoba domenica

 Lorenzo Vazzana - 04/02/2012 10:59:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Vazzana » ]

Pietro, sei stato così profondo che hai sbucciato anche il mio cervello come un mandarino. Complimenti per questa Poesia.

 Maria Musik - 03/02/2012 20:44:00 [ leggi altri commenti di Maria Musik » ]

Il profumo di mandarino, invecchiato sette anni, si raggruma nei primi fiocchi di neve che si stanno avvolgendo alla pioggia. Strana serata: calda/fredda, aspra/dolce e strano leggerti ora.

 cristina bizzarri - 03/02/2012 12:49:00 [ leggi altri commenti di cristina bizzarri » ]

Così sia. Accettare anche l’amaro eventuale della polpa, il natale che diventa quaresima, sapere che da quando nominiamo le cose e non siamo più tutt’uno con loro - lo siamo mai stati - è nato l’albero della gioia e del dolore. Comunque la tua poesia ha un gran buon sapore, profuma davvero! :-)

 Lamekis - 03/02/2012 11:28:00 [ leggi altri commenti di Lamekis » ]

Pietro, uomo, poeta, maestro, sei sempre straordinario!
Un affettuosissimo saluto
D.
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