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le ali dei sogni

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Vagare sulle ali dei sogni

attendere nel silenzio del cuore

il meraviglioso manifestarsi,

abbandonare il peso del pensare

ascoltare la musica lieve

del cielo e del mare, dei boschi e del silenzio.

Essere un albero

sfidare il freddo di febbraio

socchiudere gli occhi

coprirsi di fiori.

Abbandonare la fatica della vita

adagiarsi su un tappeto di petali

scaldarsi al sole.

Gettare negli abissi del mare

l'inutile peso del passato

volare leggera nel cielo di domani.

Illuminare le buie stanze dell'anima

sentire sulle mie dita

lo scorrere del tempo.

Aggrapparsi ai raggi del sole

oltre il buio della follia

essere tutto

senza bisogno d'appoggiarsi alla speranza.

 Franca Alaimo - 22/02/2012 22:09:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

Mi piace questo concetto di libertà profonda che viene dal rinunciare alla speranza; in fin dei conti essa appartiene disperatamente a chi non è felice dell’adesso e del qui. Nel momento in cui ci si sintonizza con la Vita, abbandonandosi all’eternità dell’istante, dimenticando se stessi, non annullandosi ma coincidendo con il Tutto, allora può nascere una poesia come questa, dove il tempo sta tutto dentro la coppa delle mani, senza proiezioni nel futuro. Finalmente gioiosa, Censa!

 Nando - 22/02/2012 20:14:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Una bella poesia, un fruscìo di ali per un volo nell’azzurro.

Ciao Censa

p.s. Aggiungo soltanto che appoggiarsi sulla speranza, non è aasenza del presente, ma apertura sull’infinito.

 Silvia De Angelis - 22/02/2012 13:53:00 [ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]

Un abbandono completo a immagini e vibrazioni della natura, che certamente aiuterebbero, a raggiungere una notevole armonia interiore...
versi belli
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