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Angeli accidentali

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Languisce un morbo di muschi,
guida di polpastrelli
in fondo a una scarpata;
un rigore di gigantesse inferme
molce la barba muta
dell'idillio.Gettato
almanacca speranze al tepore di fiati belanti,
appena corrosi da angeli accidentali.

 Giovanni Ivano Sapienza - 06/05/2012 20:46:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Ivano Sapienza » ]

Ti ringrazio,Leonora,ciao!

 Leonora Lusin - 06/05/2012 11:40:00 [ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]

Il senso non si lascia facilmente conquistare ma la lingua mi ha avvinta fin dalla prima lettura.

 Giovanni Ivano Sapienza - 03/05/2012 15:20:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Ivano Sapienza » ]

a Cristina:colpito e affondato!Mi ha dato molta gioia il tuo commento,il senso è esattamente quello...un saluto affettuoso a Loredana.

 cristina bizzarri - 03/05/2012 14:52:00 [ leggi altri commenti di cristina bizzarri » ]

Percepisco tre segmenti semantici:nel primo prevale una sensazione di scivolare verso il basso,in fondo arresi. Nel secondo emerge una qualche consolazione in fondo a questa "scarpata", ma è un idillio infermo,muto. Nel terzo è rivelata la verità di un adattamento necessario tra fiati belanti, quasi disumani e certamente non quello che si sperava. Gli angeli sono solo accidentali e il loro potere è limitato, corrode appena in superficie... Peccato.

 Loredana Savelli - 03/05/2012 13:55:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Mi è di difficile comprensione.
Se devo far parlare le sensazioni, mi è sembrata la visione di una caduta attutita in extremis da un intervento provvidenziale.
Ciao!!!
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