Scrivi un commento
al testo di cristina bizzarri
Capitare
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Allora equipaggiarsi d'un bel niente - fondamentale non sapere le regole dei nomi - dire ok al mare che apre la bocca mentre sprofonda il senso - contraffatto.
Trangugiare per il sogno mescalito di aperti ritornelli - ambulanti finestrelle su mappe di ennesime stazioni a indicare sotterfugi in strapiombante azzurro.
Tortuosamente accendi e spegni flagranze di gabbiani - profetizzanti incandescenza.
Sbriciolare allora nel vento carillon di passi - mentre inaspettate voci di naftalina in scatole sospese a fili indossano - ronzando - il tuo andare.
Il cosmo fiondando dietro l'angolo un sorriso di circostanza - si rapprende in un petalo di dimenticanza -
spicchio di luce impolverata d'oro - suggerisce te a te stessa - in altro volto ombra cesellata.
|
Ferdinando Battaglia
- 21/07/2012 01:16:00
[ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]
In fondo è linvito al viaggio verso lignoto, perdere le categorie convenzionali e affrontare la realtà con limpatto immediato dellesperienza. Per me non facile interpretarla, ma lho gustata per la sua bella scrittura.
Ciao Cristina
|
Fiammetta Lucattini
- 19/07/2012 09:18:00
[ leggi altri commenti di Fiammetta Lucattini » ]
Preziosa.
|
Silvia De Angelis
- 19/07/2012 08:19:00
[ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]
Rimango davvero estasiata ,di fronte alla bellezza dei tuoi versi, intinti in un linguaggio di rara intensità, che sa trasemttere infinite emozioni... Una buona giornata a te
|
cristina bizzarri
- 18/07/2012 22:11:00
[ leggi altri commenti di cristina bizzarri » ]
Sono toccata dai vostri commenti: mi dico sempre di più che bisogna fidarsi del proprio sentire e io, qui alla Recherche, lo sto reimparando. Proponendomi, assorbendo i commenti e le critiche - rielaborando personalmente(anche senza rendermene conto) la scrittura, limmaginario, il pensiero di chi leggo e, con più forza, di coloro che "sento" particolarmente vicino. Da qui nascono, anche, i miei testi migliori, non tanto belli o importanti - lo so - quanto veri! Trovo affascinante questa nostra conoscenza "scorporata" !!! :))
|
Loredana Savelli
- 18/07/2012 21:56:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
Come "càpitano" questi versi? Contemplando il mare, seguendo ogni impercettibile immagine in movimento e lasciandola penetrare nella fantasia dove si incontra con altre immagini intime, ricorrenti, tue?
Il tuo mi pare un metodo di lavoro e tu hai i canali tutti aperti (i chakra?) per poter ascoltare questi sussurri!
|
Giovanni Baldaccini
- 18/07/2012 21:18:00
[ leggi altri commenti di Giovanni Baldaccini » ]
Poche parole Cristina, le più adatte che trovo in questo momento di emozione: questa tua poesia mi appartiene disperatamente.
|
Luciana Riommi Baldaccini
- 18/07/2012 20:50:00
[ leggi altri commenti di Luciana Riommi Baldaccini » ]
"... fondamentale non sapere le regole dei nomi..." e così di seguito: condivido totalmente, ma mi incanto di fronte alle immagini che sai proporre per esprimere la ricchezza e la profondità del tuo pensiero.
|
Alessandro Mariani
- 18/07/2012 18:24:00
[ leggi altri commenti di Alessandro Mariani » ]
Quell " ok" mi ha entusiasmato. Perché non è lecito ritrarre il mondo con la mente come fai tu con la penna ( o la tastiera o qualunque altro strumento usi)? La persona che è consapevole di se stessa è da questo momento in avanti un esteriorità vuota, perché riversa tutto allinterno delle immagini che gli musicano la mente. Davvero pregevole. Un caro saluto
|
Cristiana Fischer
- 18/07/2012 18:05:00
[ leggi altri commenti di Cristiana Fischer » ]
Mi sembra un viaggio errante attraverso vissuti e scrittura, che questo capitare indichi linsorgere del canto così come la meraviglia del vivere.
|
|
|