LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Pietro Menditto
|
||||||||||||
Non era vita la mia. Percosso con metodo da bambino, il miracolo di crescere senza una festa a dispetto di quei colpi sulla testa. Di nascosto un frate mi insegnò a leggere, lui e io e qualche pezzetto comprensibile di Dio. Troppo presto dovetti lavorare ed erano chilometri sotto il sole ansiosi andare e venire tra serpenti velenosi. In mezzo le ossa scricchiolavano sotto ore di piombo fuso, fino al giorno… Fino al giorno che l’albero segato finì sulla mia gola e chissà perché mentre quello premeva spietato il senso mi attraversava di una nuova confidenza: sulla corteccia prima di andarmene mi sembrò di leggere la parola “Provvidenza”. |
|