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al testo di Salvatore Solinas
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EBBREZZA
Ora che ebbro il sonno dolcemente discende goccia a goccia sul cuore, vorrei che un canto nascesse sulle labbra tenero come un bacio.
SPLEEN
Sotto il cielo chiuso d’inverno neri ulivi imparruccati di gelo spandono tra i sassi dolorose radici.
SUL BALCONE
Tra i rami secchi delle camelie è nato solitario un bocciolo di rosa. Vorrei dirgli che ha sbagliato stagione, che questa notte il gelo brucerà i suoi petali e il vento il suo profumo, ma poi lo lascio al suo inconscio destino |
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