Scrivi un commento
al testo di Loredana Savelli
Bulli e pupe - contro omofobia e intolleranza -
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Somma il dolore col mai più còniugalo con l’incompiuto, espandi, col tuo, il respiro dei tuoi amici fino a toccare il centro, misura l’incommensurabile grandezza che sei e resta immobile davanti a piccole mani che, con le tue, si stringono attorno a un avvenire più semplice.
|
Ferdinando Battaglia
- 23/11/2012 22:40:00
[ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]
Una collettività si misura sulla capacità di accolgiere laltro diverso dai più; offendere la dignità di una persona, escludere e non includere, dpingendo verso lemarginazione ogni diversità dal convenzionale "conforme", è ciò che più manifesta la nostra "cainitudine". A te, Lory, un grazie per averci offerto la possibilità di riflettere e non dimenticare già "il giorno dopo".
|
Roberto Perrino
- 23/11/2012 15:24:00
[ leggi altri commenti di Roberto Perrino » ]
pink
|
Massimo Caccia
- 23/11/2012 09:24:00
[ leggi altri commenti di Massimo Caccia » ]
Toccante memoria. Mi rinvia a storia vissuta, quando in una classe ebbi un ragazzo "diverso" che tentò la fine. Versi che rendono tutto il dolore.
|
Paulie Flamant
- 22/11/2012 22:53:00
[ leggi altri commenti di Paulie Flamant » ]
hai tutto il mio appoggio a riguardo, un saluto
|
Amina Narimi
- 22/11/2012 22:29:00
[ leggi altri commenti di Amina Narimi » ]
toglie fiato il testo,strazia il senso,è stupenda
|
Carmelo Pirrera
- 22/11/2012 21:51:00
[ leggi altri commenti di Carmelo Pirrera » ]
Bella poesia: affronta con toni lievi la tragicità di un evento che non vuole parole. Siamo bulli e siamo pupe, ma anche creature fragili e,a volte crudeli.
|
Abele
- 22/11/2012 21:27:00
[ leggi altri commenti di Abele » ]
Grazie,non facile trovare le parole di fronte a certe tragedie assurde ma che non ci meravigliano, visti i tempi... abele
|
Carla de Falco
- 22/11/2012 20:36:00
[ leggi altri commenti di Carla de Falco » ]
Grazie di questo contributo, Loredana. Maria e gli altri commentatori hanno detto già tutto, meglio di quanto avrei saputo fare io.
|
Valentina Rosafio
- 22/11/2012 20:34:00
[ leggi altri commenti di Valentina Rosafio » ]
è una poesia bellissima Loredana...
|
Franca Alaimo
- 22/11/2012 19:24:00
[ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]
"Lincompiuto della vita" è la cosa che più strazia, perché la vita ha il diritto di procedere verso la sua vocazione nel rispetto dellidentità di ciascuno, e, perciò, quando è lintolleranza degli altri a troncarla, non il corso naturale delle cose, allora ci dobbiamo sentire colpevoli, dobbiamo rendere conto di quei giorni mai vissuti, sanare quella crepa terribile che spinge un ragazzino a non volere esserci più con questi altri che non lo ri-conoscono. Non è un commento, lo so, ma una riflessione.Era per me importante farle. La poesia è asciutta, intensa, così ben uquilibrata che il sentimento vibra ma non straripa. "La poesia non è tempesta" scrive Isidore Ducasse. La vita lo è, spesso; ma la poesia non toglie nulla e non aggiunge nulla, sta al centro.
|
Maria Musik
- 22/11/2012 18:47:00
[ leggi altri commenti di Maria Musik » ]
Quando un quindicenne si uccide perchè messo alla berlina dai compagni in quanto gay dovremmo tutti fermarci e chiederci: è mia la colpa? La risposta è sì perchè tolleriamo lintolleranza. Quindi, giusto che la procura avvii linchiesta per constatare se ci sono gli estremi per riscontrare il reato di istigazione ma non ci vuole uninchiesta per sapere che listigazione era già insita nel rifiuto espresso da un parlamento di inasprire le pene comminate a chi compie atti di violenza omofoba, correva su Facebook che si preoccupa di bloccare un video amatoriale perchè ha come base una canzone vecchia di trenta anni ma "posseduta" da una casa discografica ma non ha oscurato istantaneamente una pagina creata ad hoc per insultarlo e "mostrificarlo" (il ragazzo con i pantaloni rosa), cresce a scuola dove uninsegnante lo rimprovera, di fronte alla classe, per lo smalto sulle unghie, alligna per le strade quando per offendere un automobilista gli si urla "Frocio!" e sopravvive nelle nostre case perchè non insorgiamo di fronte ad ogni singolo rigurgito di intolleranza, a qualsiasi titolo agita. Grazie Loredana... titolo perfetto, poesia rispettosa di questa morte che doveva essere evitata.
|
Emilio Capaccio
- 22/11/2012 18:38:00
[ leggi altri commenti di Emilio Capaccio » ]
Possano le tue parole attecchire nella coscienza di "altre piccole mani" che mai più dovrebbero aprirsi.
Un grande abbraccio, Loredana.
|
|
|