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al testo di cristina bizzarri
Tremante una membrana
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Tremante una membrana oppongo all' incresparsi arduo della luce che giunge inesplorata in dure onde dove di pietra il buio scintilla - e nuda la paura - su labbra ammutolite dal sigillio. Allora ritirarsi in recessi paludosi della mente - mentre illuminando illude la liquida parola della luna, vagito di esitanti litanie -
e sporgersi nel cerchio del suo alone dimenticando i nomi - scienza o mito.
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Sonia Lambertini
- 10/02/2013 18:10:00
[ leggi altri commenti di Sonia Lambertini » ]
"mentre illuminando illude la liquida parola della luna, vagito di esitanti litanie" Sensibilità delle parole e della luna,del sole che illumina le esitanti litanie.
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Franca Alaimo
- 09/02/2013 22:36:00
[ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]
Unesperienza dineffabilità, ma non rapinosa, ed invece dolorosamente inevitabile. La liquida parola della luna sembra colmare lassenza di suoni nella gola. Un limite duro, quasi di pietra, dove tutto cade come ogni cosa nel suo oblio. Non ti leggevo da qualche tempo e ti ritrovo sempre con piacere. E probabile, data lenigmaticità del testo, che non sia riuscita ad entrarvi dentro, non so. Ti apprezzo molto e, quando parlo dei poeti de La Recherche, faccio spesso il tuo nome.
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Luciana Riommi Baldaccini
- 09/02/2013 20:23:00
[ leggi altri commenti di Luciana Riommi Baldaccini » ]
Lunare, evocativa, sofferta... sento anchio la continuità con laltro testo...
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Emilio Capaccio
- 09/02/2013 17:21:00
[ leggi altri commenti di Emilio Capaccio » ]
Bisogno forse di adombrarsi un po? Bello lossimoro e la poesia è splendida.
Ciao dolce.
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Cristiana Fischer
- 09/02/2013 17:09:00
[ leggi altri commenti di Cristiana Fischer » ]
forse questa prosegue Troppo nel respiro, la membrana che separa dall"incresparsi arduo della luce" dalle sue "dure onde". A quel punto occorre dimenticare tutti i nomi.
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