LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Fabiana Frasc
|
|||
Se non fossi che pietra, un granito stabile e fisso io saprei quelle braccia. Ma non ha carne la pietra, né fiori. Non conosce la terra, gli odori. Sa imitare soltanto nel tatto, simulare in quel freddo contatto parvenze di mani di bocche di denti. Inventarsi in un simulacro un’anima dura. Necrotica e pura. |
|