Scrivi un commento
al testo di Gais
Uno, nessuno, centomila. Forse me
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Chi sei tu che stai
in ogni mio pensiero
e di ogni mia parola
sei cosciente,
di ogni respiro
o mossa o sospiro
sei padrone e non
stupisce tal potere
che tu hai.
Ma chi sei tu
che diverso da me
non sei,
o sei altro? che io
non comprendo;
o sei nulla?che io
non afferro.
Mi comandi e mi muovi
come fossi il tuo
burattino or tratto da fili
trasparenti, e a vederli,
non riescon tutti.
Osservo, ascolto, sento
qualcosa che infondo
osservano e ascoltano
gli altri e di cui ben poco
mi accorgo.
Chi sei tu che dici
di essere me?
guardarsi,
riflesso sul vetro invaso dal sole.
Ecco chi sei,
sei me,
forse me.
|
|
|