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Se la rovina dei miei sogni definitivi

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AMELIA ROSSELLI

 

Se la rovina dei miei sogni definitivi 

sembra un domani pieno d'incertezze 

come fra canne dure annaspa il rospo 

crateri costosi hanno in loro uno sconforto 

che porto con me nelle passeggiate.


Tra i letamai d'un dolorare incomprensibile 
imparo ad amare soffrendo come un burocrate 
impegnato in ardite cifre casalinghe 
correndo il grosso rischio d'impazzire 
io scrissi queste righe adamantine.

Buttandomi a capofitto nella lezione 
salvai quel che potetti delle apparenze 
ma il fiato represso che scivolava 
con l'atto brutale dell'assurdo declamava 
la sua perfetta innocenza.

Per la più ardita parola ch'io conoscessi 
seppi che non v'era provvidenza, se l'incastro 
tra una notte e l'altra è senza previdenza 
se mai dolore fu grande quanto la mia grandezza 
gli specchi l'analfabeta e la contessa.

da Appunti sparsi e persi (1966 - 1977), pagg. 16 e 17
Aelia Laelia Edizioni 
Reggio Emilia, 1983
Lire 10.000
foto di Maurizio Soldini.
foto di Maurizio Soldini.

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