LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo proposto da Lorena Turri
Correspondances

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

CORRESPONDANCES

 

La Nature est un temple où de vivants piliers
Laissent parfois sortir de confuses paroles;
L'homme y passe à travers des forêts de symboles
Qui l'observent avec des regards familiers.

 

Comme de longs échos qui de loin se confondent
Dans une ténébreuse et profonde unité,
Vaste comme la nuit et comme la clarté,
Les parfums, les couleurs et les sons se répondent.

 

II est des parfums frais comme des chairs d'enfants,
Doux comme les hautbois, verts comme les prairies,
— Et d'autres, corrompus, riches et triomphants,

 

Ayant l'expansion des choses infinies,
Comme l'ambre, le musc, le benjoin et l'encens,
Qui chantent les transports de l'esprit et des sens.

Charles Baudelaire


CORRISPONDENZE
(traduzione di Lorena Turri)

Natura è un tempio donde le colonne viventi

lasciano a volte uscire degli incerti fonemi;

l’uomo ci passa dentro tra foreste di emblemi

che lo stanno a osservare con sguardi confidenti.

 

Come lontanamente, lunghi echi si confondono

dentro una tenebrosa e profonda unità

vasta come la notte, come la chiarità,

i profumi, i colori e i suoni si rispondono.

 

Profumi freschi come carne di fanciullezza

come oboi deliziosi, o praterie fiorite

e d’altri di corrotta e trionfante ricchezza

Con tutta l’espansione delle cose infinite,

come l’ambra ed il muschio, le resine e gli incensi,
che cantano i trasporti della mente e dei sensi.

 

 Lorena Turri - 12/10/2014 10:30:00 [ leggi altri commenti di Lorena Turri » ]

Che stupendo elisabettiano!
Un abbraccio, Domenico!

 Bon Courage - 12/10/2014 02:20:00 [ leggi altri commenti di Bon Courage » ]

eureka

 L’Arbalète - 11/10/2014 20:18:00 [ leggi altri commenti di L’Arbalète » ]

Lorena, brava che sei! E’ una meraviglia!
Ti prego di accettare, per grazie, l’abbraccio e il singhiozzo di un ammiratore!


Natura, tempio, suoi vivi pilastri
rendono a volte parole confuse;
si passa per selve ai simboli schiuse,
si viene osservati come figliastri.

Echi che di lontano si confondono
in una tenebrosa fonda unione,
vasta come la notte e il suo alone,
colore suona a odore: - Ti rispondo!

Profumi come culetti di bimbi,
oboi dolci, verdi di praterie,
- altri corrotti, ricchi, oltre quei limbi
trionfano, s’espandono in poesie...

L’ambra, il muschio, il benzoino e l’incenso,
che melodie di spirito e di senso!


Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.