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Sacrificio per Dafne.

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                                                              SACRIFICIO PER DAFNE.

Notte che s' addormenta

nelle fauci del tempo,

e raccogli l' inesistente vento

che s' addormenta nelle ossa,

nella brezza della rovente

canicola,

rivedrò la splendente luna

e rifletterò nell' immenso

che non osa pensare

al suo riflesso.

Ingenua seduci,

nel mar tuo bello

la spumeggiante luce

che danza

tra cunicoli deserti,

nelle ombre sfolgoranti

del silenzio,

e ti rivedrò perduta vampa

del mio destino,

e ciò che spero

sia lampara per l' affamato

porto.

Cosa non vuoi

da me perduta notte,

perchè mi tormenti

e non m' addormenti

nella tua frescura,

cosa brami

nelle ante del tuo mistero?

E misero appar

pure colui che dorme,

e si perde la tua dirompente

chioma,

le fauci con cui ammanetti

ai polsi la bellezza,

rischiari l' orrore

con la luce delle stelle

e fulmini i dirompenti

tentacoli della cattiveria.

Poesia che dalla notte

esali linfa e consistenza,

porta a galleggiar fluidamente

la mia anima,

fino alle soglie del cielo

rendila imperturbabile

e immergila

nella fontana lavica,

dell' orizzonte marino

e inebriala del tuo amore

ferito,

vissuto col sangue,

bagnato d' acre

e campestre sudore

del tanto amato sacrificio.

Dafne abbandonati

al mio amore,

non scomparire immersa

tra i rami sempre perduti

della mia letizia,

fuggi con me,

rendi vita questa mia poesia

e la mia stessa vita,

in eterno nel mito

saremo felici.

 

 

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