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I 4 Cavalieri dell’Apocalisse

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Taciturni cavalcano

fra nuvole e tempi

con volontà d’acciaio

da sigillo

liberati.

Anche l’Empireo si tace

e apre loro i sipari

.

Quattro

dei sette

i capestri

dall’Agnello svelati:

in bufera di neve

Bianco

vomita  fame;

Rosso

la spada taglia

pioggia di  fuoco

gole  grondando evirate;

Nero

il nonsenso sfascia misura e bilancia

d’iniquità bubbonica peste.

Unica nomata

<Lei>

 bileverde

Morte putrefatta

che in mostruosa rete tutto si trascina

…

E Terrore partorirà l’ano

del fango divenuto seme,

lische biancheggeranno

zigomi senza connotati

sui monti di Mauthausen

<nell’attimo degli attimi>

in nome dell’Eterno violato

prima di svanire per sempre

.

Ora,

occhio che mi leggi

avvicina l’orecchio alla terra

fanne cuscino:

Lo senti il bucare del vento?

Sono le chiome ondulate

e l’andare …

del sordo galoppo del male

 

 nando - 29/01/2015 07:51:00 [ leggi altri commenti di nando » ]

Un’elsa di parola diversa, impugnata con l’ardire di chi già sa il paradiso e può affrontare impavida il duello delle spade.
Se prima si ammirava, ora di più se ne comprendono le ragioni.

Ciao, Elsa

 Silvia De Angelis - 27/01/2015 08:45:00 [ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]

Grande abilità poetica, in questi versi dai toni fortemente suggestivi, in cui si accentua la forza del male, sempre presente, purtroppo,da che mondo è mondo, nell’umanità
Lirica apprezzatissima, buon martedì, Elsa, silvia

 Lorenzo Mullon - 27/01/2015 08:30:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

( mi stavo ascoltando proprio i 4 cavalieri dell’Apocalisse
degli Aphrodite’s Child, grande Demis! )

la poesia è proprio questo
sentire profondamente bucare il vento
fino a perdere i confini
ma questo viene accettato solo come metafora
non come realtà
per tenere gli esseri umani nella schiavitù di una mente ristretta

 Sara Cristofori - 27/01/2015 08:25:00 [ leggi altri commenti di Sara Cristofori » ]

toni forti, quasi violenti, com’è giusto ci siano in questi versi che ben delineano il Male, che mai si è ritirato da questa terra, e i biechi Cavalieri ancora cavalcano spavaldi, e dominano...
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