Scrivi un commento
al testo di Sara Cristofori
Cielo *
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Mi opprime la felicità di questo cielo incombente come una benedizione azzurra mentre rientro nel mio nulla dove cercarvi un senso ha tolto colori al mondo.
|
Ferdinando Battaglia
- 31/01/2015 10:31:00
[ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]
Forse siamo chiamati allo stupore estatico, quando il silenzio della mente razionale lascia che si la schiusa del cuore, purificato dalle scorie del vivere che potrebbero opacizzarne le capacità percettive, a cogliere il reale nellascolto incantato; allora si incontra come uno splendore originario, unimmagine più vera del Vero (anche fosse solo il respiro momentaneo del Nulla, sempre di vero comunque si tratterebbe); però credo, per le facoltà di cui siamo naturalmente dotati, per quel che significa per noi essere "umani", non possiamo sottrarci anche a quella ricerca di senso che a volte ci procura dolore e grigiore ma contemporaneamente ci conduce, per altre vie, a quello stessa fonte dogni stupore. Siamo noi che creiamo cataloghi e classifiche, conferiamo patenti e togliamo concessioni, non sono le vie della conoscenza ad impedire lincontro con noi stessi, con laltro, con il bello e con il vero. A questo scopo, anche la matematica è via...checché ne dicano i "moralisti"...
|
Rita Coda
- 30/01/2015 18:09:00
[ leggi altri commenti di Rita Coda » ]
Il nulla può tramutarsi in un divoratore di colori che divampa in tutto luniverso e che non soltanto infonde calore e luce, ma durevole veggenza, durevole forza e durevole coraggio. Un caro saluto. Rita
|
Silvia De Angelis
- 30/01/2015 13:24:00
[ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]
A volte i colori troppo sgargianti entrano in collisione con i nostri momenti ombrosi... Molto bella questa tua, buon pomeriggio, Sara, silvia
|
Lorenzo Mullon
- 30/01/2015 12:41:00
[ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]
urka, se cercare un senso ha tolto colori al nulla bisogna forse invertire le polarità ( pardon, sono da ore immerso nei colori a dare senso a qualcosa che senso non ne ha, di suo . . . )
|
cristiana fischer
- 30/01/2015 10:23:00
[ leggi altri commenti di cristiana fischer » ]
si vive in assurde contraddizioni: la felicità-benedizione/opprime, il nulla è... una casa, e il senso toglie i colori!
|
Elsa Paradiso
- 30/01/2015 09:53:00
[ leggi altri commenti di Elsa Paradiso » ]
Non rientri nel tuo nulla, ma resti in tutto il tuo sentire ... che non è poco! Bellissima. Ciao, Sara
|
|
|