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al testo di Sara Cristofori
Ultime rose *
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È tardi, per questo spargo nel vento i petali delle mie ultime rose verso mani e bocche sconosciute e respiri d'immenso saprò di aver sbagliato ma non so ricuperare troppo freddo di neve a farmi compagnia quando al vento offrivo il mio calore.
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Laura Costantini
- 19/02/2015 15:23:00
[ leggi altri commenti di Laura Costantini » ]
Cara Sara, Un senso di rassegnazione che è triste! Se cè un amato offri a lui il tuo calore, non al vento.le tue rose non è detto siano le ultime. Dipende da te!
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Nando
- 19/02/2015 09:33:00
[ leggi altri commenti di Nando » ]
La felicità è difficilmente puntuale e si ferma sempre troppo poco perché la si conosca bene; solo di sfuggita capita di vederla, allora non resta cle la sua scoria temporale: la tarditudine ovvero la nostra interiore discronicità. Arriva quindi il momento liberatorio della propria spoliazione, lattraversare nudi il freddo della solitudine damore, e spargere al vento lestrema bellezza delle ultime proprie rose: coloreranno di stelle la neve, e quelle mani e quelle bocche si schideranno allo stupore!A
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Silvia De Angelis
- 19/02/2015 06:58:00
[ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]
Senso malinconico in versi dai tratti assai originali... Buongiorno Sara, silvia
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Francesco Innella
- 18/02/2015 22:03:00
[ leggi altri commenti di Francesco Innella » ]
bella e delicata poesia
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Lorenzo Mullon
- 18/02/2015 21:59:00
[ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]
bello spargere i petali delle ultime rose per niente triste un privilegio e una meraviglia ti immagini dover spargere chiodi sofferenza e dolore?
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