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Il mondo in un sushi-bar

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_Il mondo in un sushi-bar_

 

E allora dissi che per me era troppo

Non troppo per errore del cuoco spiegai battendo un pugno sotto il tavolo

Il cameriere mi fissò incuriosito e io bussai ancora

È che non ho più fame…

È che non ho più fame l’aggiunsi solo per non offendere un popolo.

Non è giusto che un popolo paghi la stupidità di un altro popolo.

Non per il fatto che gli italiani ingrassino il mercato della merda è spiacevole la cucina giapponese e poi…

E poi lì non c’erano giapponesi

Me lo confidò uno sparecchiatore pakistano : “qui non ci sono giapponesi” disse “sono tutti filippini” e aggiunse un’altra nazionalità che per adesso non mi sovviene.

Fatto sta che sento un dolore, ora che ho mangiato quelle polpette di riso,

che costante in intensità viaggia nel mio corpo.

Ora qua, ora là, è partito dalla gola e non si ferma: viaggia come una cometa nelle mie viscere.

Sono brutte situazioni che ti fanno sentire stupido e per colpa della bassa autostima si odia il mondo intero.

Sono contro!

Non alla cucina esotica

Ma a quella falsa

Al prodotto del mercato della merda che produce denaro servendoti merda cruda

E non provo simpatia, no! Falso che sono! Non posso dirlo: ci andrebbero di mezzo anche dei miei amici.

Moderazione e tolleranza.

Non provo simpatia per un opinione:

“buono, è roba buona: paghi poco e mangi tanto!”

È un opinione scorretta non malvagia, quella corretta sarebbe questa:

“è un’ingegnosa trovata, riescono, con la scusa del prezzo basso a farti mangiare la merda!”

Ok, direi, sono bravi.

Non andiamoci a mangiare però.

Tanto la verità viene sempre a galla è solo un fatto di pudore:

o emerge dall’opinione

o la vedi il giorno dopo galleggiare nell’acqua del cesso

la verità

Ergo

la merda 

ciò che hai mangiato con delle bacchette fra risa e schiamazzi

e a tavola c’era anche chi a preso subito, durante il pasto, un medicinale.

Pakistani! Ecco

Filippini, e l’altra nazionalità che nominò lo sparecchiatore era “pakistani”

D'altronde lo era lui stesso.

Perché privare un uomo desideroso di mangiare sushi di andare lontano?

Perché tarpargli le ali facendogli credere che il mondo intero sia dietro l’angolo?

Perché figli di figli di figli di figli, anziché viaggiare ed essere liberi, lavorano e mangiano merda, vedendo filmati di gente che maneggia merda, pagando per giunta?

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