LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Giuliana Campisi
Il cervo bianco

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
Ed il sonno mi prese, all'improvviso,
morbido come seta mi avvolse carezzandomi.
Sulle ali dei sogni, spargendo qua e la oro e argento,
tra le nubi violacee della notte, mi porto'.
Leggera come piuma, infiniti gradini di eburneo marmo salii,
davanti a me faceva strada un grande cervo bianco dalle corna d'oro.
Mi porto' su in alto, tra nebbie opalescenti,
ed in mezzo a una radura si fermo'.
-Ognuno e' preda e cacciatore insieme- disse,
- il suo destino scritto non e' gia',
oggi soccombe ma domani risorgere potra',
della tua vita mai non ti crucciare,
che se combatti vincere potrai
e se la fuga sara' la tua salvezza,
vergogna non averne, che ti riscatterai-.
Sotto gli alberi le grandi corna lucevan come stelle,
gli occhi grandi sembravano due specchi
e all'improvviso io mi risvegliai.
Intorno a me soltanto la mia stanza,
ma sul cuscino ancora caldo
polvere d'oro nel buio luccicava.

 Antonio Aiello - 22/06/2015 19:10:00 [ leggi altri commenti di Antonio Aiello » ]

Sulle ali dei sogni, un Cervo parlante
ti ha fatto percorrere la sua favola saggia
costellata di inestimabili meraviglie!!!

 Francesco Innella - 21/06/2015 21:42:00 [ leggi altri commenti di Francesco Innella » ]

bellisima poesia Giuliana, il cervo è la tua anima ( animus) in questo caso che ti trasporta nella dimensione interiore e ti mette a riparo dagli eventi e ti fortifica.

 Franca Alaimo - 21/06/2015 18:14:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

Non è soltanto un sogno quello che in questo testo Giuliana Campisi ci racconta. Si tratta, piuttosto, di una visione simbolico-profetica. Il cervo bianco, che le parla, dalle belle corna scintillanti e preziose,è un simbolo ricorrente in quasi tutte le culture antiche ed è passato anche alla tradizione cristiana.Metafora di rinnovamento, il cervo esorta Giuliana a riprendere in mano la propria vita e perfezionarla.
La polvere d’oro rimasta sul cuscino, quando lei si desta, è anch’essa simbolica, alludendo alla luce celeste ed alla perfezione.
Il testo è chiaro, fluido e musicale.

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.