LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Giacomo Flussi Cattani
Dal mio cuore

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

Finalmente ti ho trovata

il mio cuore in alleanza

con la mia anima

ti ha cercata

nella speranza che tu esistessi

 

Fermo

ed immobile

ad ammirare la tua bellezza

che esalta i miei sensi

in una sinfonia d’immagini e colori

ritrovo in un attimo i momenti più belli

di una mia vita passata

 

Un viso

solare

e delicato come il tuo

con tratti somatici

capaci di catturare tutto ciò

che è vero amore in me

 

Una mano involontariamente si alza

e sfiora le tue umide labbra

 

Ormai è tardi

capisco solo

che ho bisogno di affetto

e tanto amore da darti

 

Il caldo che provochi in me

stimola la voglia di abbracciarti

non solo a dimostrazione di queste frasi 

che frasi non sono 

ma portatrici di spontaneità

lealtà

e passione

che aleggia dentro di me

tali da inumidirmi gli occhi

 

Forse non riuscirai a capire

ma credimi

su certe cose non riesco a fingere.

 Arcangelo Galante - 01/01/2018 19:26:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Una poesia fortemente introspettiva, nella quale, il bravo autore, riesce a colpire l’attenzione del lettore, sino a spingerlo a riflessioni umane, profonde e significative.
Il cuore è lo scrigno che racchiude sentimenti ed emozioni, non sempre rivelate, ma che, spesso, fanno ammalare, persino l’anima e il corpo.
A tale proposito, chiunque possieda un cuore sensibilissimo è, purtroppo, sempre esposto a gioie e dispiaceri che fanno presa, anche negativamente, per il benessere di quest’organo vitale.
Magnifiche descrizioni rendono la lirica altamente poetica e meravigliosa.
Complimenti!

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.