Scrivi un commento
al testo di Franca Figliolini
cascata
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
è come una cascata, un improvviso scintillante precipizio che tutto trascina sciabordando e gorgogliando assorda frantuma la luce in mille sprazzi furenti: così tutto travolge tutto, e dove sia io, questo non è dato sapere, finché la testa non riemerga ansimando in cerca d'aria.
|
Gil
- 21/02/2016 15:11:00
[ leggi altri commenti di Gil » ]
Forse la vera sconfitta sta nellaria, in quel riemergervi della testa dopo essere stata attratta e travolta dal fascino sensoriale della cascata, segno esplicito di un precipizio dalle profondità invisibili. Direbbe lo zen: finché per noi cè differenza tra dentro e fuori.
|
Ferdinando Giordano
- 21/02/2016 11:55:00
[ leggi altri commenti di Ferdinando Giordano » ]
Sei bellissima! E poiché quel "caro" è da te, per me è meglio pure... Ora, questa dichiarazione, apparentemente sibillina, contiene molti semi nelle parole della stessa natura: il problema è che non ci convinciamo di essere coltivatori diretti. Tu anche esperimento (con "esperimento" rendo duro il gioco... divertiti) Ad esempio: nel testo ti chiedi dove sia tu (ed io ti offro lindizio), non invochi di esserne messa a conoscenza, giacché affermi che non lo sapremo fino allemersione in debito daria (allora propongo il gioco: a(t)trazione del tuo verso). Mi sembra giusto, benché di parte. Poi ti spero, ma questo è un altro secolo.
|
Franca Figliolini
- 20/02/2016 20:04:00
[ leggi altri commenti di Franca Figliolini » ]
caro, tu puoi tutto: ma dovresti assicurarti che io capisca... ;-)
|
Ferdinando Giordano
- 20/02/2016 20:00:00
[ leggi altri commenti di Ferdinando Giordano » ]
Posso darti un indizio? A trazione del tuo verso...
|
|
|