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al testo di Maura Pot
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nei luoghi dell'ascolto
Tante sono le stanze del mio divenire: fluttuare lungo i muri è la mia specialità. Al centro, a ben guardare, resta un alone viola di vernice spray, di passiflora sbiadita o giallo ocra, di pigmenti antichi quanto nascosti. Tendono al rosso, quando son fuochi ardenti mai sopiti. Tante sono le orme del mio passaggio nei luoghi dell’ascolto. Passi così leggeri da aver lasciato tappeti appena un po’ sgualciti e in tondo cerchi di fumo. Qualcuno li raccoglierà, per decifrare prima o poi quell’unica vera dote che fa di me un fantasma.
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