LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Eliseo Pezzi
Lettera di Vincent Van Gogh - wasmes, luglio 1880.

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

 

Così penso che tutto ciò che negli uomini c’è di veramente buono e bello, di bellezza interiore e morale, spirituale e sublime, venga da Dio e che tutto quel che c’è di cattivo negli uomini e nelle loro opere non venga da Dio e Dio non l’approvi.

 

Ma, involontariamente, sono sempre portato a credere che il miglior modo per conoscere Dio è quello di amare molto. Ama il tale amico, la tale persona, la tale cosa, quel che vuoi e sarai sulla via del sapere, ecco ciò che mi ripeto. Ma occorre amare con simpatia seria ed intima, con volontà, con intelligenza e bisogna sempre cercare di saperne, di saperne di più o meglio: questo conduce a Dio, alla fede incrollabile.

 

Per citare un esempio: chi ama seriamente Rembrandt, si renderà ben conto che Dio esiste. Chi approfondirà la storia della Rivoluzione Francese, non potrà essere incredulo e vedrà che nelle grandi cose si manifesta una forza superiore. Chi ha assistito anche solo per un po’ di tempo ai corsi gratuiti della grande università della miseria ed ha osservato attentamente le cose che ha visto e sentito e vi avrà riflettuto, finirà anche col credere e coll’imparare più di quello che non possa attendersi.

 

Cercate di capire l’ultima parola dei capolavori dei grandi Artisti, dei veri maestri: vi troverete Dio. C’è infatti chi l’ha detta o scritta in un libro, e chi l’ha espressa in un quadro.

 

Leggete semplicemente la Bibbia e il Vangelo: fanno pensare a molto, a tutto. Ebbene, pensate a questo molto, a questo tutto ed il vostro pensiero sarà elevato al di sopra del livello ordinario”. “Dunque: dato che si sa leggere si legga…”.

 

 

 

Nessun commento

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.