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Siamo  nati 

Per toccare 

Ogni cosa che 

 

Ci circonda 

Compresa l'aria 

Che ci circonda senza stringerci.

 

 

 . . .  I no,  il  passare 

Negli anni, stanchi. . . 

Abbiamo perso così 

 

Questa curiosità, nostra, 

C'è! Chiama là. . . tra

I cespugli! 

 

 Klara Rubino - 12/01/2017 17:08:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

E delle carezze del vento avvertiamo solitamente solo le variazioni: non ci rendiamo conto della loro costanza.

 Franco Bonvini - 12/01/2017 14:47:00 [ leggi altri commenti di Franco Bonvini » ]

Mamma diceva vedere e non toccare ma guardava e accarezzava i gatti, r le margherite, e il mondo

 Klara Rubino - 12/01/2017 14:38:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Che fifone, ci devo andare io? No, dai vacci tu!
:-)
Per disegnare la primavera, in effetti, ci vogliono le emozioni della primavera, il pensiero della primavera e anche il profumo della primavera, il ricordo di quel profumo che all’improvviso, viene ad abitare fresco e vivo l’interno del corpo, questo più che cento matite!

 Franco Bonvini - 12/01/2017 10:41:00 [ leggi altri commenti di Franco Bonvini » ]

Quello è un flauto magico! Il vento è quasi sempre azzurro nei disegni di bambino, ma se passa da quel flauto dicenta del colore che vuoi è può ridisegnare la primavera.
Mamma però diceva vedere e non toccare!

 Klara Rubino - 12/01/2017 10:26:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Oppure è il flauto del vento...cosa avrà da cantare?!...forse la diversa consistenza dei rami, più secchi, più giovani e delle spine e delle fronde, dalle foglie aghiformi...andiamo a vedere!Andiamo a toccare!

 Franco Bonvini - 12/01/2017 10:13:00 [ leggi altri commenti di Franco Bonvini » ]

Un Merlo? Un Elfo? Una fata?
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