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Al sacro quel boschetto

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Come quando due alberi spogli

L'uno verso l'altro si protendono

Ci siamo abbracciati

 

Armonizzando

Il freddo  

L'amore

Fino a creare un romantico archetto.

 

Come sottobosco invernale

Tra dolore

 E tepore

Tutti i nostri timori

Si sgretolavano

Sotto le piante dei piedi

Solleticandoci.

 

Lo Scirocco ci teneva le mani

  E noi ci lasciammo condurre

Fino al pianto

Fino all'estasi

 

Al sacro

Rendendo

Quel boschetto

 Di querce 

 

 Jacob l. - 08/03/2017 21:45:00 [ leggi altri commenti di Jacob l. » ]

Il boschetto e’ il tutto...a saper leggere.
J.4

 Klara Rubino - 08/03/2017 11:04:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

...ah il boschetto è una coppia; una famiglia; una COMMUNITY, un villaggio; un paese; una città; una metropoli; una provincia; una Regione; una Nazione; un Continente; un Pianeta Terra; e ovunque c’è vita...ammazza quante divisioni ci delimitano!

Caro Gaudeo Gaudenzio, sono felice di condividere questo mio mondo con uomini come te!

 Klara Rubino - 08/03/2017 10:55:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Cara Laura,
felice di trovare ancora LA TUA energia vitale in questa community, ti rispondo volentieri:la videopoesia (tra poco arriva) chiarisce meglio le intenzioni delle mie parole, comunque intendo con "Rendendo al Sacro" rendendo al sacro cerchio della vita, da cui proviene l’energia d’amore, un’ energia che si fida, accoglie, armonizza i contrari e restituisce alla vita una vita nuova più evoluta e consapevole dell’universo materiale e dell’immateriale.
...ultimamente per uomo e donna intendo tutto il maschile e tutto il femminile: tutto lo Yin e tutto lo Yang.
In fondo è così ovvio, quasi scontato, in quale modo possiamo noi mortali creare nuova vita e consentire l’evoluzione della specie umana? Solo unendo il maschile e il femminile in un Nuovo Uno.

 Laura Turra - 08/03/2017 09:23:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Cara Klara, il testo ha quegli accenti "di fiaba" che spesso contraddistinguono il tuo scrivere. Un mondo (quello della fiaba) che anche a me è molto caro e che credo non debba essere riservato o relegato solo alla stanza dei bimbi. I più grandi hanno scritto di mondi fatati, vedi Shakespeare, Chaucer, Milton, Tolkien e altri i cui scritti fantastici e fiabeschi non erano certo destinati all’infanzia.
Ora, però, voglio qui soffermarmi sulle parole "al Sacro Rendendo", che mi hanno molto colpito nella tua poesia. Cosa significa "rendere al Sacro"? Significa consegnare qualcosa a un valore più alto, significa mettere un sigillo a quell’atto d’amore riconoscendogli una sacralità che viene prima.
Non so se la mia interpretazione corrisponde con ciò che volevi esprimere, ma il tuo testo a questa riflessione mi ha mosso.
Un carissimo saluto e un grazie per la tua "energia" vitale in questa community.

 Gaudenzio Massi - 08/03/2017 08:06:00 [ leggi altri commenti di Gaudenzio Massi » ]

Sei grande Klara come sempre....
ti leggo sempre con grande piacere e viaggio in un mondo tutto tuo ma che può essere anche il mio

 Annalisa Scialpi - 07/03/2017 18:59:00 [ leggi altri commenti di Annalisa Scialpi » ]


Uno splendore...
Una luce che vagisce nascendo, pura
dallo scoppio delle radici sgretolate;

Il Sacro non dato
ma che si disvela -solo- nell’alchimia.

Davvero sublime...

 Franco Bonvini - 07/03/2017 17:04:00 [ leggi altri commenti di Franco Bonvini » ]

Anch’io ne ho visto due spogli.. adesso non ricordo in che poesia l’ho scritto.
Spogli e mutilati, senza un ramo. Ma anche loro si abbracciavano, non visti, sotto la pianta dei piedi.

 Klara Rubino - 07/03/2017 16:41:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

È una rivisitazione di una mia vecchia poesia " la fata del bosco".
La penso come te sulla lettura, ma adesso sono impossibilitata ad intervenire...la tolgo e la rimetto domani se va tutto bene...non lo dire a nessuno però! :-))

 Salvatore Pizzo - 07/03/2017 15:40:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

Bellissima poesia d’amore, ricca di metafore e sensazioni tra dolore ed estasi. Come anche piaciuto assai il video. Se mi consenti, invece la lettura la trovo, soprattutto all’inizio, un po’ troppo scandita, ovvero priva di quella scorrevolezza che dovrebbe esserle propria.Ma tutto sommato,ho apprezzato grandemente il tutto.....Complimenti con un caro saluto...
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