Scrivi un commento
al testo di Giuliana Campisi
Occhi di bosco
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Io sono voi e vi guardo con occhi di bosco, alberi dai rami frondosi e profumati. Sono io e voi, come voi, respiro di un tempo che ci abbraccia e ci strappa le braccia lasciando intatti il cuore e la mente che tra loro non sanno parlare. Vi guardo con occhi di bosco, puliti e profondi, ma spesso non trovo riscontri ma alberi stanchi che hanno smesso di crescere, senza fiori ne' frutti, e dove le allodole non faranno mai il nido. Io come voi stendo appena le braccia, ma ho ancora la forza di guardare nel cielo, apriamoli gli occhi, intrecciamoci i rami alle braccia e accogliamo la benefica pioggia e il bosco tornera' a respirare di nuovo.
|
Alberto Becca
- 07/03/2017 20:30:00
[ leggi altri commenti di Alberto Becca » ]
Molto opportuno e signifativo il paragone : bosco / realtà ; tutti dobbiamo attraversare questa selva di intrighi, sentieri cancellati,. sterpaglia, erba altissima, trappole, animali selvatici.. si cerca di intravedere dove il bosco finisce ma la fitta vegetazione ce lo impedisce La speranza e l augurio è di trovare la strada giusta che conduce fuori dal bosco, nei prati, nella pianura, ove si ammira, in alto, il cielo, ove si respira aria pulitissima, ove il cuore e la mente possono dialogare fra di loro e con colui che il bosco ci ha donato
|
|
|