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acquabuona

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Devi avere sofferto così a lungo
per accogliere tanto flutto
aprendo la notte in un giorno bellissimo
fra le pupille adorne di sale

 

se con le mani a giumella 
porti l’acquabuona sulla soglia
delle nostre piccole urne,
come un nido alle sue nozze.

 

Altro non so. Da quel giorno

 

la nostra casa semplice respira
come un grande albero
che tiene le sue assise 
nella luce.

 

 

 Giovanni Sepe - 01/09/2017 09:47:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Sepe » ]

Come"acqua buona" la tua voce arriva incontaminata, acqua limpida e pura.
Davvero bella!

 Leonora Lusin - 15/08/2017 07:50:00 [ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]

Assise è bello ma non è forse lignaggio semplice...e in questa poesia che scorre tutta come se fosse scritta per un pubblico di bambine...adunate, a me viene in mente adunate, più immediato...

 Klara Rubino - 14/08/2017 12:01:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Un linguaggio semplice, ristoratore e luminoso.
Quest’albero porta ombra e luce: armonia, serenità.
Grazie.

 Silvia De Angelis - 13/08/2017 16:14:00 [ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]

Un’atmosfera particolare coinvolgente in questa tua, letta con immenso piacere.
Un abbraccio, carissima, silvia

 QSsP - 13/08/2017 15:46:00 [ leggi altri commenti di QSsP » ]

Acquabuona sono le tue parole
I tuoi versi che irrigano l’anima
Come un eremita al proprio eremo
Si torna ogni volta alla tua lettura.

Verrà l’autunno ed ingialliranno le foglie
Ma pure nella mia spoliazione
Rimarrò albero fiorito d’invisibile
Se immergerò le mie radici
Nel terreno fecondo delle tue poesie.
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