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al testo di Massimo Castiglia
Batracomiomachia
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Tuona il mio cuore, lampi i miei occhi, non spingerti al largo, laggiù più non tocchi.
Approdo sicuro è ciò che cerchiamo, ma sempre il periglio ci tiene per mano.
Avere paura ci fa compagnia, le rotte serene annoian la via.
Sol per l'emozione qui vale la pena, sol quando la vita diventa un'arena.
Su questo bel mondo noi siamo arrivati, soltanto due razze, perdenti o soldati.
Combatti o sii vinto, alfiere o pedina, su tavola a scacchi, affronta la cima.
E' tutta una lotta per poi conquistare, quel "nostro" che un giorno dovremo lasciare.
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