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Creatura Nova-Clementia

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" Si dinigra per 'lle viziosità umane l'omo

obliando mai poeté discrnerle dall'umana specie

son proprio elle tali che le facea omo.

Beato allora chi s'abbevera da' ruscello de le

bbone intentioni

ma chi per ancor più bbone intuitioni

ne pregna un'anfora per 'lli assetati.

Beato chi ciba del pane raffermo

d'ogni virtude

la propria coscientia

ma chi sfama per ancor più bbona beatitudine

'l commensale.

Son divini i sentieri percorsi da 'le giuste azioni

ver'gli ingiusti

piuttosto che ver'i giusti.

Potea esser divini li sentieri pur per le parole

ma sì breve per le brave parole.

Tanto si dà al seme di miglio

pe' divenir giglio.

 

Gennaro Carrano

 

 Franca Colozzo - 22/10/2018 23:51:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Hai colto nel segno: denigrare è facile, com’è facile cibarsi di buoni proponimenti e belle fiorite parole. Più ardua è la strada del perdono e quella dell’aiuto concreto.
In parole povere, l’uomo che di vizi s’incorona e in essi si crogiola, è sempre in bilico tra vizi e virtù. Sicuramente i primi rappresentano la sua vera inclinazione che smussare da soli è difficile, così come impervio è il compito di coloro che offrono aiuto e conforto materiale e spirituale.
Grazie per questa riflessione notturna. Buona notte.

 Gennaro Carrano - 22/10/2018 19:12:00 [ leggi altri commenti di Gennaro Carrano » ]

Creatura Nova-Clemenza

Si denigra l’uomo per i suoi vizi e difetti
dimenticando che non si può farne a meno
poiché sono proprio questi che li rende umani.
Beato allora chi nonostante tutto
si disseta dal ruscello delle buone intenzioni
ma chi ancora per buon animo
sta vicino a chi ha compiuto crudeli azioni.
Beato chi ciba del pane duro
delle virtù
la propria coscienza
ma chi per ancora più beatitudine sfama
il commensale.
Sono più divini i percorsi delle giuste azioni
verso gli ingiusti
piuttosto che verso i giusti.
Possono essere divini i sentieri per chi predica,
ma brevi per chi non fa altro
che predicare belle parole.
Tutto ciò si dà al seme di miglio
per mutarsi in giglio.

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