Scrivi un commento
al testo di Giovanni Rossato
La mia vita umile e semplice
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
La mia vita umile e semplice vorrei altrove vorrei parole da ascoltare e se mi va un bicchiere per bere vorrei potermi alzare un mattino senza oggi un giorno senza domani non chiedo accanto nessuno anche mi accontenterei amato da lontano senza attesa di ritorni senza attendere il telefono che suoni né alcuno alla stazione mangerei solo sono bastate le lacrime fin qui spese un cimitero la mia storia per questo non ne voglio alcuna ha senso il gasolio bruciato dalla mia macchina? L’odore dei freni e della gomma bruciata? per guardare disperazioni parallele alla mia mentre gli attimi immensi sono tutti nel ricordo.
|
Salvatore Pizzo
- 19/09/2019 17:47:00
[ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]
Sì, un bel dilemma, soprattutto quando ci si ritrova a misurare il presente con il metro del passato. E lo si fa con limpressione dun compatto ricordo sulla labilità di un presente misurabile, al più, con fumi di scarico e puzze di combustioni inquinanti... Sì: come scrive alla grande la cara Klara: emozionano questi tuoi versi... Una delizia di cui esserti grati ciao
|
Klara Rubino
- 18/09/2019 10:39:00
[ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]
Buongiorno Giovanni questa tua poesia finisce direttamente tra le mie preferite pubbliche perché non può non emozionare, diretta, sincera, con quellunica metafora della disperazione, necessaria, perché disperazione chiama metafora per riuscire a manifestarsi. Mi hai ispirato la ricerca di un testo, di quelli che ogni tanto faccio coi nostri titoli. Grazie per la poesia e per lispirazione.
|
Lorenzo Tosco
- 18/09/2019 09:35:00
[ leggi altri commenti di Lorenzo Tosco » ]
Chiedo di cuore scusa a Giovanni Rossato per limproprio commento. Per un errore di battitura è caduto su una normale poesia da lui prodotta, mentre invece esso era destinato alla ennesima poesia di Ivan Vito Ferrari, alla quale si rimanda.
|
Lorenzo Tosco
- 18/09/2019 09:21:00
[ leggi altri commenti di Lorenzo Tosco » ]
Si può capire che uno abbia voglia di rappresentare tutta insieme la propria produzione poetica, però bisogna stare anche attenti a non esagerare e sopratutto a seguire le disposizioni regolamentari di chi ha creato il sito, e che è stato molto preciso in proposito. Saluti.
|
|
|