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al testo di Dzemile Jusufi
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Io non volevo essere più forte, ero già una donna con i controcazzi. Non volevo essere una persona migliore, ero già una bellissima persona. Amavo la vita, ero consapevole e ogni giorno parlavo di quanto fossi fortunata per avere tutto quello che avevo. Ora sono di più. Sono talmente di più che mi sembra di avanzare. E questi avanzi li butto in un angolo di solitudine buio dove ogni tanto passo con una torcia e vedo i miei bellissimi avanzi che mi sorridono, ne sono felice, come no? Loro stanno lì, non vogliono niente, non chiedono niente, mi rendono solo una persona migliore, stanno lì al buio. A volte invece mi sembra che mi diano una luce magica, mi sembra di splendere e di mostrare al mondo una inspiegabile bellezza. E’ vero, la maggior parte delle volte le persone vedono questa luce e ne rimangono colpiti, ma per me è sempre come passare con una torcia negli angoli più bui dei miei avanzi di esperienza. |
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