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L’estate artica

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L’estate artica

 

Mistero dell’estate artica:

a sottili strisce ambrate

docile si riduce la notte

e la luce s’inebria di sé

febbrilmente.

Una scia di seta opalescente

carezza l’orizzonte,

ponte tra due infiniti,

la maestà del cielo

e il velo marino che vasto si stende.

Sospende l’estate i confini

e sulla vallata di pini

il  bianco silenzio

discende,

si spande,

si muta

in canto profano.

Velluto,

tappeto di muschio odoroso

premuto sull’umido strato

spugnoso.

Un’eco di vento di mare:

in ondate di luce lunare

la pineta si corruga.

Libertà di renne in fuga,

voluttà di spazio,

sazietà della terra

 Arcangelo Galante - 19/03/2020 15:00:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Con abilità poetica, l’autrice è riuscita a regalare al lettore la fedele riproduzione d’un peculiare scenario, presentandolo in modo meraviglioso.
Nell’Artide si verifica il cosiddetto fenomeno del Sole di mezzanotte: nel Circolo polare artico, durante la stagione estiva boreale, cioè da aprile a settembre, il Sole tramonta verso mezzanotte e rimane sulla linea dell’orizzonte.
Molte grazie, gentil poetessa, per averci donato questa bellissima cartolina di viaggio!

 Salvatore Pizzo - 11/03/2020 18:37:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

Un bel quadretto davvero: dipinto con colori vivaci, si fa studiare con grande piacevolezza.
un saluto
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