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al testo di Marina Pacifici
Sono rimasti i ricordi
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Sono rimasti gli sguardi su un palcoscenico muto vecchia commedia di un tempo ormai perduto.
Sono rimasti i giorni e le stagioni aspettando sospirati ritorni e un volo d'emozioni.
Sono rimasti i ricordi a farmi compagnia sbiadite fotografie quando a sera la nostalgia intona struggenti accordi ed un canto solitario riecheggia nella via.
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Antonio Aiello
- 09/04/2020 14:24:00
[ leggi altri commenti di Antonio Aiello » ]
Marina ho molto apprezzato questi versi: "aspettando sospirati ritorni e un volo demozioni." ed è davvero tanto!!!
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Lorenzo Tosco
- 09/04/2020 10:57:00
[ leggi altri commenti di Lorenzo Tosco » ]
Non è certamente questa poesia allaltezza di ben altre sublimi poetesse degne di continuo di essere ossequiate in misura anche minore del loro merito, quindi, siccome a questo modesto strimpellatore è piaciuta molto,oso sperare che chi lha scritta se ne compiaccia e ne sia lieta, anche se, ripeto, essa non potrà mai raggiungere le sublimi vette di altra, nè potrà avere fra gli esltatori un seriale che ogni volta si ripete maestosamente senza perdere un colpo, ora però non più in solitaria in quanto si è aggiunto un nuovo navigatore sulla sua scia. Il modesto strimpellatore naviga invece lungo il suo povero fiumicello, fra disordinate rive, e prega la poetessa in questione di gradire, perchè questo è il concesso che lui può fare e dire. Ognuno può arrivare solo, con sforzo, al massimo delle possibilità che Dio gli ha dato, e non appare giusto alla nostra visione terrena vedere tanta esplosione di bellezza che a noi non è concessa. Saluti.
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