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al testo di Franca Figliolini
Sempre risorge
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nel surreale silenzio di queste mattine mentre aspetto il sole che colori di rosa - e scaldi quel tanto ch’è possibile scaldare senza l’incontro, coi sorrisi coperti, le distanze mantenute, normate per legge, penso al paradosso di questa vita ricondotta all’osso, coatta, eppure piena e mi chiedo dove mettessi tutte le cose che ora mi mancano; essendosi affollato il mondo delle astratte assenze in cui spesso mi perdo perché lì sempre risorge ciò che amo, ho amato, amerò. Buona Pasqua a tutti!
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Enrico Hasson
- 12/04/2020 18:23:00
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Belle parole, grazie. Buona Pasqua.
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Gil
- 12/04/2020 17:13:00
[ leggi altri commenti di Gil » ]
Ci sono, in poesia come in prosa, autori che più di altri diventano per un lettore lingua famigliare, ciascuno per un timbro proprio, certo, tuttavia incisivi perché diventino per quel lettore luogo di un esilio della parola mancante ovvero terra di quella parola possibile a chi ne fosse di per sé privo o almeno tale in termini poetici. Così è per me la lingua della Figliolini, poetessa che da sempre leggo con amore, che mi offre la sua lingua poetica, affinché anchio impari a ripetere quello sguardo che osserva il di fuori di una casa, il senso della casa come memoria e mura, lamore declinato nei tre tempi principali, capace sempre di risorgere e suscitare resurrezione.
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Arcangelo Galante
- 12/04/2020 12:56:00
[ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]
Augurandoti che la resurrezione dell’anima possa coglierti e donarti emozioni meravigliose, similmente al testo letto, t’auguro una serena Pasqua. Buona vita, Franca Figliolini!
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