LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Ferdinando Giordano
Che dici se ti suono

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

 

La musica presa dalle sue note

non bada a quanto sei stato

un suo strumento.

Così tutto va per aria, ma

la musica sa farsi strada

e porta nei meandri almeno un segno

da lasciare ai battenti.

Così niente va perso, ossia

il lavoro dei battiti muove con passione, 

poi si dirige dove può.

Tuttavia, mette la gola alle strette 

assegnandole un gesto precedente la razza: 

l’ascolto.

Le acrobazie dell’udito insegnano

a cucire i lembi delle ombre

alle orme.

Ecco le asole della memoria 

che attaccano bottone con nomi dolorosi 

ecco le pieghe che prendono le parole

ecco che ti rammendo come ricordo

per questo motivo, allora.

 

 

 Laura Turra - 23/10/2020 07:45:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

La musica è ovunque, "sa farsi strada", sa come raggiungerci.
E l’ascolto è sempre un’avventura, che sia nuova scoperta o memoria.
Sempre affascinante leggerti, Ferdinando. Grazie

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.