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al testo di Elisabetta Cassone
Lanno declinante
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L'anno declinante è frazione temporale ormai agonizzante che, esitante, provvede a calare suo sipario di teatrante. Ne abbiam viste tante in questo anno che è durato tanto, o durato un istante: l'importante è che sia stato non tanto raccapricciante e in qualche modo appagante, se non proprio esilarante. Quest'anno declinante ha avuto sembianze diverse, ma tutti lo ricorderemo memorabilmente anche se adesso è morente. Accogliamo dunque il 2021 come un infante che promette speranza rinfrancante!
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Elisabetta Cassone
- 31/12/2020 17:10:00
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Grazie mille Arcangelo per laugurio che ricambio! e grazie per aver interpretato così superbamente la mia poesia!
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Arcangelo Galante
- 31/12/2020 16:48:00
[ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]
Interpretando il testo, sovviene dire che non importa se il tempo passa, rimarchevole è saperlo usare per qualcosa di valevole. Quindi, accogliamo quello che di nuovo sta per giungere, come lo auspica la poetessa, giacché non è mai tardi per sognare e ancor meno per amare le opportunità che, all’uomo, verranno concesse, affinché la pace lo avvolga e, di bene, la vita lo colori. Opera gradita e apprezzata in ogni millimetro del proprio messaggio. Eppure se ai tanti colleghi di penna l’ho detto, anche a te, Elisabetta, lo scrivo: moltissimi auguri, affinché sia un anno di luce, di rinascita interiore e di gioia!
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