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Primo mistero doloroso

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1° Gesù nell’orto degli ulivi

 

Angelo

 

Lui inginocchiato tra i sassi

Il Padre mi ha mandato a consolare

Ma non so cosa dire,

Se fosse un uomo soltanto

Sarebbe facile per noi angeli

Ben equipaggiati come siamo

D’efficaci argomenti

Essere di conforto.

Ma quest’uomo che piange

E’ Dio

E non posso fare a meno di adorarlo.

Ancora più inarrivabile

Si mostra in questa notte

Il Suo pensiero

Notte luminosa di mistero!

Sono sul ciglio

Di un’infinitamente profonda

Voragine di luce

Dove solo l’umiltà mi vieta di cadere.

A morte il Padre offre il Figlio

Il loro Amore impregna l’Universo

E’ Dio l’uomo che in ginocchio prega

Perché sia allontanato il calice di sofferenze

A questa povera Umanità in Lui racchiusa.

Può facilmente Lui

Per la scala del tempo scendere e salire

E’ in Lui tutto il dolore

Che è stato e che sarà

Ogni martirio è il Suo

Di Lui che è Dio

E inginocchiato tra i sassi

Piange lacrime di sangue.

 

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