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al testo di Vincenzo Corsaro
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Intorno per i boschi io vedevo le ali del cielo trasmigrare, innamorato. E adesso qui, sto lunghe ore silenzioso e solo , il pensiero per la sua voce forma figure di dolore e amore dei bei giorni di settembre.
E lontano tendo l'orecchio, se forse non giunga quella dolce melodia, perché il mio cuore mortale abbia anch'esso come gli altri una carezza d'amore, e non spasimi la mia anima ansiosa di fuggire oltre la vita.
Sii tu per me respiro, canto della sua voce, sii la mia felicità, il giardino curato con tanto amore, dove vagando fra fresie e mirti in fiore, possa dimorare nel suo dolce amore, mentre là fuori con tutte le sue onde il tempo impetuoso scroscia lontano.
E voi forze del cielo che benedite l'amore di ognuno, benedite anche il nostro. |
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