LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Vincenzo Corsaro
Fra le pagine del tempo

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

Ti ho donato ali di libertà

forgiate con amore eterno.

 

Ho aperto la gabbia del mio cuore,

ti ho guardata volar via

finché lacrime hanno velato i miei occhi

e pregato gli Dei affinché veglino su di te.

 

Vivi gli immensi spazi che hai sempre sognato.

 

La porta del mio cuore sarà sempre aperta,

in modo che tu possa trovar rifugio

quando la nostalgia appesantirà il tuo volo

e sentirai il bisogno del mio calore.

 

Ti sei rifugiata nei silenzi della tua isola

avvolta in un invisibile manto,

sei andata oltre i sacri spazi

immergendoti nel tempo dell'anima,

hai visto la luce degli Dei

e sentito la loro voce nell'unirti a loro.

 

Nell'attesa

ho cavalcato il grande Drago dei tuoi sogni

e sono stato il guardiano di quell'isola.

 

Ho custodito i tuoi silenzi come la cosa più preziosa,

ho imparato ad ascoltarli e parlare con loro

dissetandomi dalla loro coppa

mentre il mio cuore sanguinava

spargendo petali di sangue,

lacrime di paradiso,

sulla solitaria attesa fra le pagine del tempo.

 Vincenzo Corsaro - 22/09/2022 16:53:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

Grazie davvero Silvia, quando certe emozioni ci travolgono è facile descriverle, sia in bene che in male. Il loro ricordo si costruisce un nido nel nostro animo che diventa la loro casa e da lì non andranno più via. Ti auguro una serena serata e un sorriso :)

 SilviaDeAngeliss - 21/09/2022 20:36:00 [ leggi altri commenti di SilviaDeAngeliss » ]

Un cantico poetico intenso, e dalle immagini coinvolgenti, per imprimere nel profondo il ricordo nostalgico d’una amore grande, che vibra con forza nel cuore...
Molto bello leggerti, Vincenzo, buona serata e un sorriso

 Vincenzo Corsaro - 28/04/2022 10:19:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

"Io sono un essere che pensa, che dubita, che nega,
che conosce solo poche cose, che ne ignora molte,
che odia, che vuole e che non vuole, che immagina,
che ama e che sente.
E pur sapendo che tutte queste cose potrebbero anche non esistere,
sa invece che esistono tutte dentro il suo cervello."

Cartesio

E soprattutto esistono nel nostro cuore e in quella che chiamiamo anima. Grazie a te Salvatore, un caro saluto e una serena giornata :)

 Salvatore Pizzo - 28/04/2022 01:39:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

Racconti favole, storie che vanno attraverso la porta tra il cuore e la mente, per dirne emozioni che sono più che ricordi di vite e passioni.
Sempre molto coinvolgente, grazie ed un caro saluto.

 Vincenzo Corsaro - 26/04/2022 12:59:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

Già proprio così, un tempo che fu, ma che resterà per sempre inciso nell’anima, perché le cose belle val la pena conservarle, mentre il dolore poi passa. Per quanto riguarda i figli credo che la pensiamo allo stesso modo e condivido pienamente ciò che dice di loro Kahlil Gibran nel "Profeta"
"I vostri figli non sono i vostri figli. Sono i figli e le figlie della brama che la Vita ha di sé. Essi non provengono da voi, ma per tramite vostro, E benché stiano con voi non vi appartengono. Potete dar loro il vostro amore ma non i vostri pensieri, perché essi hanno i propri pensieri. Potete alloggiare i loro corpi ma non le loro anime, Perché le loro anime abitano nella casa del domani, che voi non potete visitare, neppure in sogno. Potete sforzarvi d’essere simili a loro, ma non cercate di renderli simili a voi. Perché la vita non procede a ritroso e non perde tempo con ieri. Voi siete gli archi dai quali i vostri figli sono lanciati come frecce viventi. L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell’infinito, e con la Sua forza vi tende affinché le Sue frecce vadano rapide e lontane. Fatevi tendere con gioia dalla mano dell’Arciere; Perché se Egli ama la freccia che vola, ama ugualmente l’arco che sta saldo."
Ciao Franca :)

 Franca Colozzo - 26/04/2022 00:02:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Una poesia sognante tra le nebbie d’un tempo che fu e che resterà per sempre impresso nella tua memoria. Ma come tutti i sogni, è durato un arco di tempo scandito da una grande passione, ora ammantata da un ricordo nostalgico.
Mi sembra di intravedere ciò che a volte si avverte per i propri figli quando fuggono via dal nido sicuro degli affetti per volare nel cielo dell’esperienza e vivere la propria vita in piena libertà.
In fondo, siamo simili ad uccelli in procinto di spiccare il volo verso lidi spesso ignoti. Ma, non essendo tutti come Ulisse alla scoperta delle Colonne d’Ercole, a volte ci avvitiamo su noi stessi per paura di lasciare spazi noti per ignote destinazioni. L’amore è sempre una sorpresa che vale la pena di essere vissuta anche se, a volte, si va incontro ad amare delusioni.

 Vincenzo Corsaro - 24/04/2022 20:13:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

Non è facile da spiegare pubblicamente, ma sì, è una storia d’amore immersa nello "spiritualismo" per quanto riguarda lei e nel quale mi ero lasciato coinvolgere. Poi come in tante storie d’amore, sono cominciati i primi scricchiolii. Grazie per il tuo apprezzamento, ma con le emozioni ci andavo a nozze, per me erano una fonte inesauribile per descrivere sia amore, dolore e altro. Erano...
Comunque te ne parlerò meglio privatamente. Ti auguro una buona e serena serata amico mio :)

 rasimaco - 23/04/2022 21:56:00 [ leggi altri commenti di rasimaco » ]

Storia di un amore? Io penso a qualcosa di più profondo, a qualcosa che si veste di una grande generosità. I versi parlano anche quando sembrano muti, rivelano ciò che s’annida negli interstizi più nascosti. Stupenda l’ultima strofa.
Hai fatto un bel lavoro amico mio.

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.